mercoledì 25 dicembre 2013

Natale 2013

I miei auguri a tutti di buon Natale e di un meraviglioso 2014 di pace, serenità, salute, speranza vorrei farli attraverso una preghiera del Cardinale Martini del Natale 1994:

"Signore Gesù, figlio di Dio
che ti sei fatto uomo per renderci figli di Dio, 
insegnaci a pregare.
Noi ci vogliamo bene,
ma se non preghiamo il Padre tuo e Padre nostro,
che è la fonte dell'amore,
il nostro amore si stanca e finisce:
insegnaci a pregare.
Noi attraversiamo giorni di fatica e di dolore,
ma se non ci ricordiamo di te
muore anche la speranza
insegnaci a pregare.
Noi andiamo verso il futuro
con le nostre attese e le nostre paure
e il nostro insaziato desiderio di essere felici,
ma se non ascoltiamo te
restiamo smarriti ed incerti
e non riconosciamo la nostra vocazione:
insegnaci a pregare.

Signore Gesù, Parola di Dio,
fatta carne e storia per rivelarci l'amore di Dio,
metti sulle nostre labbra
le  parole buone che allietano e consolano;
liberaci dalla fretta e dalla presunzione:
avremo la gioia di ascoltare gli altri;
liberaci dalla superficialità e dall'orgoglio:
faremo delle nostre parole un dono.

Signore Gesù,
che cammini sulla nostra terra e soffri le nostre povertà
per annunciare il comandamento della carità,
infondi in noi il tuo Spirito d'amore
che apra i nostri occhi,
per ricoscere in ogni uomo un fratello:
e finalmente quotidiano,
il gesto semplice e generoso
che offre aiuto e sorriso,
cura e attenzione al fratello che soffre,
perchè in questo Natale
non facciamo festa da soli.
Amen 

Nei prossimi giorni tornerò a raccontare altre ricette, ma oggi vorrei abbracciarvi tutti con l'augurio che il desiderio di Bene, di Gioia che abbiamo nel nostro cuore si trasformi in gesti quotidiani orientati al bene per far sì che i piccoli gesti di ciascuno possano, uniti, trasformare il mondo.

Auguri a tutti.

                       Maria Chiara


giovedì 19 dicembre 2013

Muffin ricoperti di cioccolato e smarties

Muffin ricoperti di cioccolato e smarties
Ciao a tutti, sono la figlia Carlotta della bellissima proprietaria del blog. In questi giorni ero un po' in crisi perchè non volevo regalare i soliti dolcetti di pasta frolla per Natale, allora mi sono messa a pensare e a cercare ricette su ricette....poi mi sono venuti in mente dei muffin che mi avevano regalato delle compagne di classe delle superiori!

Ecco qui la ricetta:180g di burro

200g di zucchero

una bustina di vanillina per dolci

250ml di latte

2 uova

380g di farina

1 busta di livito per dolci

Fate sciogliere il burro a temperatura ambiente e montatelo insieme allo zucchero e alla vanillina.In una ciotola a parte mettete il latte e le due uova e sbattete il tutto; successivamente unitelo al burro e allo zucchero.Aggiungete la farina e il lievito e mescolate fino ad ottenere un impasto cremoso .Successivamente mettete il composto negli stampi e lasciateli in forno a 180° per 20/25 minuti.Per la glassa al cioccolato, invece, ho sciolto 200g di cioccolato fondente in una pentola, a bagnomaria, con un ricciolo di burro.Ricordate che l'acqua non deve bollire e quando il cioccolato inizia a sciogliersi dovete spegnere il fornello.Dopo iniziate a spalmare il cioccolato sui muffin e decorateli con gli smarties.

Potete trovare altre ricette di dolcetti qui,  qui e Biscotti natalizi qui





















lunedì 16 dicembre 2013

Ricette Laura: Torta di mele Elisa

Con mia grandissima gioia apro un'altra etichetta per le ricette che sperimenta mia figlia Laura, anche lei le raccoglie con il nome della persona che le ha passato la ricetta, la tradizione continua!!!!!!!



CROSTATA DI MELE ELISA
Ho mangiato questa torta anni fa a casa di Elisa e mi son fatta dare la ricetta, ma solo sabato scorso mi sono lanciata a farla!

300 gr farina
150 gr burro
120 gr zucchero
1 uovo
2 tuorli
1,2 kg mele (meglio se renette)
marmellata a piacere
zucchero a velo per guarnire


Preparare la pasta frolla: disporre la farina a fontana sulla spianatoia (io l'ho fatta nella ciotola perchè non sono molto brava), mettervi al centro lo zucchero, i rossi d'uovo, l'uovo intero e il burro liquefatto precedentemente a bagnomaria.
Impastare velocemente ricordando che la pasta frolla non deve essere mai troppo lavorata.
Quando l'impasto è morbido e omogeneo, dividerlo in due e stenderlo con il mattarello fra due fogli di carta da forno ricavandone due dischi.
Imburrare uno stampo da torte, foderarlo con un foglio di alluminio e disporvi sopra un disco di pasta.
Spalmare su questa un velo di marmellata a piacere.
Sbucciare le mele, tagliarle a fettine sottili e disporle con ordine sulla torta.
(Io ho messo un po' meno di 1,2kg di mele perchè mi sembravano davvero tante, ma forse potevano starci!!)
Ricoprire infine con l'altro disco di pasta saldandolo lungo tutto il bordo con una leggera pressione delle dita.
Scaldare bene il forno, abbassare la temperatura a 190° e cuocere per un'ora e mezza.
Appena la crostata è pronta e ancora calda, cospargerla con lo zucchero a velo, infine lasciarla raffreddare e servirla.
Per me è deliziosa!!!

ps: Se uno vuole, assieme alle mele può aggiungere pinoli, noci, uvetta o quello che preferisce.

Laura

Un'altra ricetta di torta di mele, la potete trovare 
qui e qui ed infine qui

venerdì 29 novembre 2013

Risotto con pancetta e aceto balsamico - Risotto con zampone e aceto balsamico

Ieri Augusto ha preparato la cena, ha fatto un risotto fantastico, da leccarsi i baffi!!

Ha preparato un po' di cipolla tritata, della pancetta tagliata a listelle (le dosi indicative sono sempre di 40-50 grammi di carne per 100 grammi di pasta o riso)
Ha soffritto un poco la cipolla nel burro, ha unito la pancetta  e l'ha lasciata rosolare pian piano, sfumando poi con un goccio di vino bianco, ha unito il riso  (80-100 grammi a testa) mescolando bene. Per amalgamarlo e renderlo cremoso ha aggiunto  un cucchiaio di farina e  pian piano ha portato a cottura con del brodo bollente (fatto con il dado, meglio con brodo di carne). 
Quando il riso era ancora al dente ha spento il fuoco, ha unito un po' di burro e il parmigiano grattugiato mescolando con energia per mantecare.
Ha messo il riso in ogni piatto versando sul risotto  un po' di aceto balsamico, quello buono!!! ( ho la fortuna che mio fratello Cesare produce un aceto eccezzzzionale!!!) .

Vi posso assicurare che è un risotto GODURIOSO!!!!

Nello stesso modo è possibile sostituire la pancetta con dadini di zampone cotto, è bene che sia di buona qualità perchè il gusto ne risente molto (qui la quantità va aumentata ad almeno 70-80 grammi per 100 grammi di riso).
L'abbinamento zampone ed aceto balsamico è un sogno!!!!

Altre ricette con il riso:
Al forno qui; risotti quiqui,qui

Matrimonio Laura

Laura si è sposata!!!!!


Quante emozioni, quanta gioia!!!

I preparativi, la celebrazione, la festa....... sono stati tanti i momenti intensi, di felicità e commozione.

Quello che ho più nel cuore è stato il pomeriggio a casa di Laura con Eleonora e Monica che la pettinavano e la truccavano, è stato stranamente un momento di grande calma, di chiacchere che ho assaporato fino in fondo.

La casa addobbata a festa (un grandissimo grazie a Luciana, Francesca, Anna, Carlotta, Daniele), la sensazione che tutto fosse pronto, mancavavamo solo noi.


Una casa piena di donne, di generazioni diverse , legate da affetto, familiarità, amicizia, simbolo di una storia perenne che ha le proprie radici nel passato, cresce nel presente e si rinnova continuamente proiettata nel futuro, eravamo unite come in un grande abbraccio attorno a Laura.



Certi momenti vanno assaporati, vissuti e goduti fino in fondo.

Il poter rimanere lì seduta a guardare Laura, a pensare alla nostra vita, a ringraziare il Signore  e ad affidare a Lui la sua vita futura assieme a Francesco... questo momento mi ha dato tanta pace e tanta gioia.

E poi la celebrazione...
intensa, partecipata, vissuta! 

Grandissimo Padre Giuliano e bravissimi tutti quelli che hanno curato la liturgia, le preghiere, i canti.


Un Grazie immenso a tutti. 

e  per finire.... grande festa al Castello !!!!!

GRAZIE VERAMENTE A TUTTI COLORO CHE HANNO PARTECIPATO, A CHI SI E' RESO DISPONIBILE PER I PREPARATIVI, A CHI HA ORGANIZZATO I GIOCHI, GLI SCHERZI, GRAZIE A CHI HA SUONATO, ALL'ASSOCIAZIONE DELLE CONTRADE, A CHI CI E' STATO VICINO E A CHI HA CONDIVISO LA NOSTRA GIOIA.




domenica 10 novembre 2013

il sapore dei ricordi

Ogni tanto mi capita di fermarmi e pensare agli anni passati, all'infanzia, alla mia adolescenza..... a volte sono piccole cose che riconducono il mio pensiero a quegli anni.

Mi vengono in mente immagini, situazioni, odori, sensazioni tipiche ... in particolar modo legate al periodo autunnale-invernale:

l'odore delle buccie d'arancia  sulla stufa, le castagne che venivano arrostite (ma più spesso bollite), le frittelle con la farina di castagne, i mandarini, il sacchetto con le "noccioline americane" conservato vicino alla stufa per tenerle "secche", i fichi secchi, i datteri, le mele cotte nel forno della stufa a legna....
 la nonna che preparava la frittata "un uovo a testa, un cucchiaio di pane grattugiato, il formaggio, il sale, un po' di cipolla tagliata fine fine,.... 
il sacchetto di tela pieno di riso, il sacchetto dei fagioli secchi, le uova conservate nella damigiana con il collo largo immerse in una salamoia composta da acqua e calce.... , 
il the ( lungo lungo) che la nonna Elvira preparava tutti i pomeriggi e che gustavamo con i biscotti secchi, la scatolona dei biscotti secchi ....., il bricco del caffè da colazione  fatto con orzo, miscela leone, 1 cucchiaio di preparato "moretto"  ed anche un po' di caffè (giusto per dargli un po' di gusto), il profumo che si spandeva in casa quando la mamma lo preparava, l'odore del minestrone, 
il tegamone con la polenta che veniva mescolata e mescolata....(veniva versata nell'acqua prima la farina gialla con la grana grossa poi quella con la grana più fine...), la polenta cotta  che veniva versata sul tagliare e poi tagliata a fette con il filo di cotone grosso del "16", 
il cotechino che veniva bucherellato e "vestito" con un telo di cotone per non disperdere la carne se il budello si rompeva, 
il profumo della crema dolce preparata con il latte, le uova o l'ovadin....
 le patatine fritte con l'aglione... 
l'odore del brodo, il profumo meraviglioso di verdure e aceto della salsa preparata per gustarla con il lesso o con le uova sode, l'arrosto di maiale cotto con il latte, 
il baccalà in umido, le polpette con i piselli.... 
il caffelatte con qualche pezzetto di gnocco fritto, i cachi, 
le cassette di patate e di cipolle conservate in cantina, la botticcella con l'aceto conservata in solaio..... 

Quante cose sono cambiate!! 

Molti di questi ricordi sono legati alle donne di casa: la mamma, la nonna, le zie... la loro presenza, la loro sapienza ha caratterizzato la nostra vita. 
A loro e a tutte le donne dedico questo testo scritto da Madre Teresa di Calcutta

Donna ( Madre Teresa di Calcutta )

Tieni sempre presente che la pelle fa le rughe,
i capelli diventano bianchi,
i giorni si trasformano in anni….
Però ciò che è importante non cambia;
la tua forza e la tua convinzione non hanno età.
Il tuo spirito è la colla di qualsiasi tela di ragno.
Dietro ogni linea di arrivo c`e` una linea di partenza.
Dietro ogni successo c`e` un'altra delusione.
Fino a quando sei viva, sentiti viva.
Se ti manca ciò che facevi, torna a farlo.
Non vivere di foto ingiallite…
insisti anche se tutti si aspettano che abbandoni.
Non lasciare che si arrugginisca il ferro che c`e` in te.
Fai in modo che invece che compassione, ti portino rispetto.
Quando a causa degli anni non potrai correre, cammina veloce.
Quando non potrai camminare veloce, cammina.
Quando non potrai camminare, usa il bastone.
Però  non trattenerti mai!!!

venerdì 8 novembre 2013

Pollo al sesamo

Questa ricetta è presa dal ricettario di una scuola media che ha approfondito il tema dell'alimentazione.
E' molto importante che i ragazzi imparino a riconoscere gusti diversi, a saper apprezzare cibi cucinati a casa e che imparino loro stessi a cucinare!!!!!
Sono tutte ricette "quotidiane", semplici, ma gustose.

Per questa ricetta occorrono (per 4 persone):
2 petti di pollo (circa 500 grammi), 4 carote, 2 cipollotti, 5 cucchiai di olio, 2 cucchiai di semi di sesamo.


  • Tagliare a striscioline i petti di pollo. Pelare le carote e tagliarle a fette sottili, di sbieco, e farle saltare in padella con tre cucchiai di olio per 8 minuti, finchè saranno croccanti, toglierle dalla padella e tenerle da parte.
  • Pulire i cipollotti tagliarli a spicchietti e tritare le foglie verdi, mettere tutto nella padella usata per le carote e cuocere per 10 minuti, togliere anche i cipollotti e tenerli da parte.
  • Versare nella stessa padella altri due cucchiai di olio e farci saltare le striscioline di pollo.
  • Una volte cotte aggiungere le verdure, cospargere con due cucchiai di semi di sesamo, regolare di sale e servire



 

martedì 5 novembre 2013

Torta di ricotta zia Anna

Questa è una delle ricette che mia cognata Anna mi ha insegnato appena sposata, come il dolce al mascarpone, pubblicato nei primissimi post. (12/09/2011) 
E' una torta semplice, soffice e gustosa.

Occorrono: 350 grammi di ricotta, 250 grammi di zucchero, 3 uova, 300 grammi di farina, la scorza grattugiata di un limone, 1 bustina di lievito per dolci. 
Per guarnire zucchero a velo.


  1. Lavorare la ricotta con lo zucchero, unire i tuorli d'uovo.
  2. Mescolare bene poi aggiungere la farina, il lievito e la scorza grattugiata del limone.
  3. Montare  a neve gli albumi ed aggiungerli delicatamente all'impasto.
  4. Mettere in una teglia imburrata o ricoperta di carta forno e cuocere a forno moderato (170° - 180°) per 30/35 minuti.
  5. Spolverizzare la torta con lo zucchero a velo.

domenica 27 ottobre 2013

Crostata mele e mascarpone

Questa ricetta l'avevo copiata da un blog tanto tempo fa, non ricordo però quale.(Ringrazio chi l'ha pubblicata)
E' una ricetta che merita!!!

Occorrono:
Per la frolla:
300 gr farina
120 zucchero
1 uovo intero + 1 tuorlo
100 gr burro a temperatura ambiente
1/2 cucchiaino lievito per dolci

Per il ripieno:
250 gr mascarpone
1 uovo
3 cucchiai di zucchero
2 mele renette (o golden)


Fare la frolla impastando velocemente gli ingredienti,dividere l'impasto in due parti (una un po' più abbondante), stendere quest'ultima nella tortiera, amalgamare l'uovo con lo zucchero e poi il mascarpone (aggiungere se gradito un po' di liquore sassolino o amaretto) versare l'impasto sulla frolla. Tagliare le mele a fettine sottili e metterle sul composto. 
Coprire il tutto con la frolla rimasta a rete o fare la griglia classica. 
Cuocere in forno a 170° per 40/50minuti. 

Altre ricette di torte di mele le trovate qui e qui ed anche qui

martedì 22 ottobre 2013

Riflessioni personali e biscottini per addolcirci un po'!!!!

Da quasi un anno la condizione psicofisica dei miei genitori, ora ultra 89enni, è bruscamente peggiorata.
E' stata una rivoluzione per loro, ma altrettanto per noi figli.
Non voglio però parlare della fatica che l'assistere i genitori non-autosufficienti comporta.
Ho imparato tanto in questo periodo.

Ho imparato che è bello essere in tanti fratelli, che quando c'è bisogno le difficoltà di relazione, insite in ogni rapporto fraterno, vanno a farsi friggere, si cerca  veramente ciò che unisce e si lascia perdere ciò che divide.

Ho imparato a gioire delle piccole cose, dei momenti di normalità!

Qualche  mese fa abbiamo temuto molto che la mamma ci lasciasse, ma quando si è ripresa ed ha ricominciato a sorriderci è stato un dono meraviglioso.
La mamma da tempo soffre di deficit di memoria (non mi piace chiamarlo Alzheimer), ma nonostante la malattia ha mantenuto il suo carattere dolce, sereno ed è bellissimo quando riesco a coinvolgerla nel recitare assieme a me piccole filastrocche che ci diceva da bimbi, a cantare pezzetti di vecchie canzoni e vedo che anche i nostri figli, che amano tutti moltissimo la nonna, godono di questi attimi.

Sono sempre più convinta che l'unica ricchezza che conta e per la quale vale la pena impegnare la nostra vita è creare, mantenere, rendere vive e autentiche le relazioni nella coppia, in famiglia, tra i fratelli, con gli amici, con chi incontriamo. 
Accogliere gli altri e lasciarsi accogliere per quello che siamo, con molta trasparenza e delicatezza, può cambiare la nostra realtà!
Non saremo mai  "poveri" se non siamo soli!!

Dulcis in fundo.....

Ho promesso un momento di dolcezza, questa è la ricettina per biscottini molto leggeri, friabili e buoni!
(ricetta che mi ha passato tanti anni fa mia sorella Paola!)

Occorrono: 250 grammi di farina, 250 grammi di fecola, 200 grammi di burro a temperatura ambiente (o ammorbidito un po' nel microonde), 200 grammi di zucchero, 2 uova intere e 2 tuorli, una bustina di lievito per dolci.
Impastare tutto assieme, far riposare un po' l'impasto in frigo, poi fare piccole palline e cuocere in forno a 170-180 gradi per circa 15 minuti (controllare la cottura,  devono rimanere chiari).
Sono buoni già così come sono, se lo preferite cospargeteli di zucchero a velo.

lunedì 21 ottobre 2013

Gramigna con salsiccia e peperoni

Un primo veloce e saporito.

Occorrono (per 4 persone): 350 grammi  di gramigna (o maccheroncini), un po' di cipolla tritata, 
200 grammi di salsiccia, un peperone rosso, olio extravergine di oliva, sale e pepe, un po' di vino (facoltativo).

In una padella rosolare la cipolla con un po' di olio, aggiungere la salsiccia spellata e spezzettata e fare rosolare, sfumare con un po' di vino, aggiungere poi il peperone tagliato a dadini, il sale e il pepe. 
Nel frattempo cuocere al dente la pasta, scolarla e farla saltare un po' in padella con il sugo.

giovedì 17 ottobre 2013

Halibut gratinato al forno

Oggi è venerdì e come da tradizione si dovrebbe mangiare il pesce!!!

Questa è una ricettina semplice semplice.

Per 4 persone occorrono: 
550/600 grammi di filetti di halibut, gr 80 di pane grattugiato, 1 spicchio di aglio, 10 grammi di capperi, limone, gr 50 di olio extravergine di oliva, sale e prezzemolo q.b.

Lavare ed asciugare i filetti di halibut, passarli in un impasto preparato con il pane e tutti gli ingredienti tritati fini fini.
Sistemateli in una teglia da forno e cuoceteli in forno preriscaldato alla temperatura di 160 gradi per 20 minuti.
Servite con fettine di limone.


martedì 15 ottobre 2013

Fettine di carne al latte (cena veloce)

Cosa fare da cena resta sempre un grande problema. 
Le fettine di carne sono sempre un ottima soluzione, con un contorno di verdure crude o cotte sono un piatto semplice ed equilibrato

Questa è una ricettina di Lisa Biondi del ricettario "cuciniamo insieme" e sono molto delicate.

Occorrono per 4 persone: 
400 grammi di fettine di vitello o vitellone o maiale o pollo o tacchino...
50 grammi di burro o margarina vegetale, un bicchiere circa di latte, farina, sale e pepe.

In burro - o margarina- appena sciolto fate rosolare  le fettine di carne ben battute e infarinate.
Aggiungete sale e pepe, poi versate un bicchiere circa di latte,
Lasciate cuocere per qualche minuto e servite con il sugo addensato.

Sono ottime con purè di patate, pisellini o spinaci al burro (Lessare le verdure, scolarle e passarle in padella con un po' di burro, un po' di dado e se piace uno spicchio di aglio..)

venerdì 11 ottobre 2013

coscia di tacchino arrosto

Una ricetta che io preparo spesso per la cena che è economica e, utilizzando la pentola a pressione, anche abbastanza veloce è quella delle coscie di tacchino arrosto.

In vendita si trovano le coscie (con o senza il pezzo della sovracoscia) sia di tacchino  maschio, che sono più grosse, che di tacchina che sono un  po' più piccole, sono buone entrambe, io scelgo il tipo di carne in base alla quantità di persone presenti.
La sera scorsa ho cotto due cosciette di tacchina e sono bastate per tre persone.

Occorrono: un po' di olio, le coscie di tacchino (quantità determinata dalle persone presenti, essendo carne con osso si calcolano 200-250 grammi a testa), un po' di aglione o preparato per arrosti, un dado (facoltativo), un po' di vino e un po' di acqua (e la pentola a pressione!!!!)


  • Mettere un po' di olio nella pentola e porre sul fuoco, aggiungere le coscie di tacchino e rosolare la carne,
  • aggiungere l'aglione (aglio e rosmarino tritati), sfumare con un po' di vino poi versare nella pentola un mezzo bicchiere abbondante d'acqua. unire il dado e chiudere la pentola.
  • Abbassare la fiamma al minimo quando inizia a "fischiare" e lasciare cuocere 20-25 minuti (un po' di più se il pezzo di carne è molto grosso).
  • Spegnere il fuoco, fare uscire il vapore ed aprire la pentola. Rigirare le coscie e controllare la cottura.
  • Se necessario per ridurre un po' il liquido, rimettere la pentola aperta sul fuoco per alcuni minuti.

mercoledì 2 ottobre 2013

Marmellata di fichi (ricettario delle nonne)

Questa ricetta proviene da un ricettario di tanti anni fa, quando fare le marmellate era un arte per poter gustare la frutta nei mesi invernali. Una dolcissima arte!!!!

Ricordo che nell'orto della casa dei miei genitori avevamo un fico, una pianta di amarena, un caco, un po' di vigna, poi è stato piantato un albicocco e un noce. 
Era un gran piacere mangiare la frutta maturata sulla pianta!!!!!

Per fare la marmellata di fichi occorre:


Sbucciare i fichi maturi e pesarli, pesare lo zucchero (ne occorre la metà del peso dei fichi).
Mettere lo zucchero in una casseruola sul fuoco, aggiungere 1 cucchiaio di acqua ogni 50 grammi di zucchero, mescolare bene e lasciare bollire.
Quando l'acqua e lo zucchero avranno formato uno sciroppo (circa 5-6 minuti) unite i fichi, mezzo cucchiaino di cannella in polvere, e fate cuocere ancora, sempre mescolando per 20 - 25 minuti.

La marmellata è fatta,  versatela in vasetti di vetro e chiudete il tappo immediatamente e lasciate raffreddare pian piano prima di riporla in dispensa.


sabato 28 settembre 2013

chiacchere della prima domenica d'autunno.



Oggi è proprio una giornata autunnale, grigia, piovosa.

La terra ha bisogno d'acqua, l'erba dei prati dei giardini è ancora gialla e stopposa.








Mi piace guardare fuori, dal mio balcone: gli ultimi boccioli di rosa ,



 l'edera rigogliosa, 



le prime foglioline dei ciclamini, alcune piante ancora 

fiorite, il caco con i frutti che crescono e iniziano a 

cambiare colore, l'albicocco che inizia a perdere le 

foglie....

E' una giornata che invoglia lo stare in casa a leggere un buon libro e a cucinare cose buone e gustose.

Per oggi ho preparato la bomba di riso (post del 20 maggio 2012)  che cuocerò al forno e sto cuocendo il pollo con i peperoni (post del 19 novembre 2011).

Non sono ancora in grado di fare direttamente i collegamenti con le ricette pubblicate, chiederò ai figli un corso accellerato!!!!

Saluto tutti coloro che passeranno a leggere con questa benedizione celtica che mi piace molto.

Un abbraccio a tutti. 


Che tu possa avere dei muri per il vento, un tetto per la pioggia,


una tazza di the davanti al fuoco, risate per rallegrarti,


quelli che ami accanto, e tutto ciò che il tuo cuore desidera. 







domenica 8 settembre 2013

Torta al semolino nonna Alma

Questa torta è molto buona e la ricetta arriva dalla nonna della nonna della nonna....... è veramente parte della tradizione.

Occorrono:
1 litro di latte, 300 grammi di zucchero, 4 uova, 150 grammi di semolino, 1 bustina di vanilina, 100 grammi di mandorle tritate.


  • Bollire il latte in un tegame con il semolino (10-15 minuti), lasciare raffreddare.
  • Unire le uova, le mandorle tritate e lo zucchero (tenerne indietro alcuni cucchiai).
  • Caramellare con lo zucchero rimasto uno stampo, versare l'impasto e cuocere in forno a calore moderato (160-170 gradi) per un'oretta circa (deve prendere colore la superficie).


E' un dolce che resta "umido", quasi un budino compatto (a me piace veramente tantissimo!!!).

Se la torta non viene consumata in giornata conservarla in frigo.

"Se chiuderai la porta agli errori,
                      anche la verità rimarrà fuori" (R. Tagore)

In questi giorni preghiamo con Papa Francesco "Maria, regina della pace, prega per noi". 

giovedì 22 agosto 2013

peperoni conditi con capperi e olive al forno

E' tanto tempo che non scrivo, sono un po' pigrona!!! 
Nel tempo libero ho preferito leggere qualche libro, andare un po' in giro.
Ho però sperimentato due ricette trovate nel blog "zibaldone culinario" e mi sono proprio piaciute!!!

Parto dalla ricetta dei peperoni conditi con capperi e olive al forno

I peperoni in questa ricetta sono proprio appetitosi.

Occorrono: 1 peperone rosso e un peperone giallo (belli grossi), 2 cucchiai di capperi, 80 grammi di olive snocciolate a fettine, 70 grammi circa di pane grattuguato, 100 grammi di olio extra vergine di oliva (volendo un po' meno mettendo un pochino di acqua),  sale (facoltativo aglio e origano).

Tagliare a listarelle i peperoni e metterli in una ciotola, condirli con le olive a fettine, i capperi, il pane grattugiato, l'olio e il sale (se piace anche un po' di aglio e un po' di origano.

Stendere i peperoni su una teglia da forno abbastanza larga

 e cuocere per 30 minuti a 180°.



Sono buoni sia caldi che freddi.

martedì 30 luglio 2013

Vacanze a Solda

Questo è un piccolo reportage della nostra vacanza a Solda in provincia di Bolzano, nel Parco dello Stelvio!!!

Questo è l'albergo Zebrù, dove alloggiavamo, visto dall'alto!!!
Noi amiamo molto questo Albergo e la squisita accoglienza e professionalità della famiglia Wiezer e dei loro collaboratori.


Questo è un punto panoramico lungo il sentiero che porta al Rifugio Coston, a Nord si vedevano anche i laghi San Valentino e Resia.



Questo è il lago, formato dalla diga, che si trova in Val Martello, bellissima valle dove con nostra grande sorpresa, abbiamo scoperto che vengono coltivate, in ogni appezzamento un po' pianeggiante,  le fragole che sono il vanto della Valle!!!!





In Val Martello abbiamo trovato anche questi......!!!!!!


Qui siamo saliti al Rifugio Mandriccio




e questi siamo noi!!!!


Solda ci ha voluto salutare così!!! questo è il tramonto visto dal balcone del nostro albergo l'ultima sera.




Ciao a tutti.   Maria Chiara

domenica 21 luglio 2013

Buone vacanze!!!

Domattina parto con Augusto, ce ne andiamo in vacanza per una settimana!!!

A presto, un abbraccio a tutti.

Maria Chiara

mercoledì 17 luglio 2013

Involtini di peperoni e tonno.


Questa ricetta estiva l'ho trovata nel numero 29 di famiglia cristiana dello scorso anno.

Occorrono: 2 peperoni "carnosi" di colore diverso, 80 grammi di tonno sott'olio, 1 cucchiaino di capperi, 2 filetti di acciughe sotto sale (a mio parere vanno bene anche quelle sott'olio), 2 cetriolini sott'aceto, un po' di prezzemolo tritato, 4-5 cucchiai di olio extravergine di oliva, 1 cucchiaino di succo di limone.

  • Lavare i peperoni e abbrustolirli da tutte le parti sulla fiamma oppure sopra una griglietta appoggiata sul fuoco (io uso una bistecchiera); avvolgerli ancora caldi con carta assorbente da cucina oppure metterli in un sacchetto di carta (io li metto in genere dentro un foglio di alluminio); lasciarli raffreddare e privarli della buccia, eliminare i semi e i filamenti interni; asciugarli e dividerli a falde di 2-3 centimetri di larghezza.
  • Tritare finemente il tonno, i capperi e i cetriolini, metterli in una ciotola, aggiungere le acciughe ben lavate e spezzettate, il prezzemolo tritato, il succo di limone e olio a sufficienza per ottenere un composto morbido.
  • Spalmare un poco di composto sopra ogni falda di peperone e arrotolarle su se stesse, accompagnarle a piacere con un'insalatina fresca di stagione leggermente condita.

Nota sempre di famiglia cristiana: Un antipasto alternativo potrà essere preparato spalmando il composto di tonno su fette di pane casereccio tostate.

Pasta con speck e zucchine

Altra ricettina per utilizzare le zucchine e il basilico.

Occorrono: 360 grammi di pasta, 100 grammi di speck o pancetta affumicata tagliati a dadini, 300 grammi di zucchine fresche, parmigiano grattugiato, basilico, peperoncino, uno spicchio di aglio, olio di oliva, sale.


  • Soffriggere in olio l'aglio (che poi toglierete), il peperoncino e lo speck (o la pancetta affumicata).
  • Aggiungere le zucchine tagliate a listarelle sottili, cuocere alcuni minuti (le zucchine non devono disfarsi).
  • Lessare la pasta in acqua salata, condirla con il sugo preparato, il formaggio e abbondante basilico tritato grossolanamente.
  • (il basilico puo' essere aggiunto al sugo poco prima di condire la pasta)


martedì 9 luglio 2013

Fior di panna (veloce)

Un dolce fresco e veloce.

Occorrono: 750 ml (3/4 di litro) di panna per dolci, 1 confezione di budino creme caramel, 1 uovo, 1 cucchiaio e mezzo di zucchero per il caramello.

Stemperare il budino con l'uovo sbattuto e la panna poi mettere a bollire per 5-6 minuti.
Versare il composto in uno stampo precedentemente caramellato.
Fare raffreddare.

(per caramellare vedere il post del 21 gennaio 2012)

risotto "all'italiana"

Questo è un risotto "patriottico" che riprende i colori della bandiera italiana.

La ricetta è senza dosi, vale la solita regola si calcolano 80 grammi di riso a testa (se a qualcuno il riso piace particolarmente anche 100 grammi), per le verdure si va a occhio (in totale almeno lo stesso peso del riso)

Occorrono: burro, un po' di cipolla tritata fine, uguale quantità di zucchine e patate tagliate a dadini, dadini di pomodoro fresco (oppure pelato), riso, brodo (anche di dado), prezzemolo tritato, parmigiano grattugiato.


  • In un tegame far sciogliere il burro, aggiungere la cipolla tritata e far rosolare.
  • Aggiungere poi le patate e le zucchine in quantità uguale, mescolare e bagnare con un po' di brodo.
  • Aggiungere il riso, far rosolare ed aggiungere pian piano altro brodo. 
  • A metà cottura aggiungere i dadini di pomodoro.
  • Aggiungere infine il prezzemolo tritato.
  • Mantecare con burro e parmigiano grattugiato.

mercoledì 3 luglio 2013

Cara mamma

Mamma.. tre parole: TI VOGLIO BENE se sono arrivata qui, a essere quello che sono, a essere forte.. è anche merito tuo.
GRAZIE
Carlotta

lunedì 24 giugno 2013

Piselli al prosciutto (mini ricetta)

Ricettina tradizionale al volo e, come tradizione vuole, senza dosi!!!! 

Occorrono: piselli,  un po' di prosciutto crudo tagliato a fette un po' spesse, burro, un po' di cipolla tagliata a fettine sottili, sale q.b.

In un tegame fare dorare con il burro il grasso tritato del prosciutto e aggiungere la cipolla affettata, facendola imbiondire.
Aggiungere i piselli e lasciarli insaporire nel soffritto per 15 minuti.
Tagliare a striscioline la parte magra del prosciutto e aggiungerle ai piselli e lasciare cuocere per 5 minuti.

zucchine ripiene al formaggio al forno

Questa è una ricetta di Augusto, gliel'ha insegnata parecchi anni fa una sua collega e l'abbiamo utilizzata moltissimo quando cucinavamo ai campi famiglia. 
E' ottima nel periodo estivo con le zucchine e il basilico fresco!!!
E' senza dosi, indicativamente di formaggio si possono calcolare 40-50 grammi a testa. 
Noi abbiamo sempre utilizzato il formaggio che avevamo in casa!!!!

Occorrono: zucchine belle fresche (almeno una a testa), alcune foglie di basilico, formaggio tenero (latteria oppure pecorino tenero o caciotta o ricotta o emmental o fontina o mozzarella o un misto di formaggi ..), parmigiano grattugiato, sale q.b., se  piace un po' di noce moscata, olio d'oliva.


  • Lavare le zucchine, spuntarle e lessarle alcuni minuti in acqua salata. Scolarle e farle raffreddare.
  • Preparare una teglia da forno unta con olio extravergine d'oliva.
  • Tagliare a metà per il lungo le zucchine, scavare la polpa nel mezzo per creare delle barchette e disporle sulla teglia da forno.
  • Nel bicchiere del robot mettere la polpa tolta dalle zucchine, il formaggio tenero, il parmigiano grattugiato, il basilico (almeno due foglie ogni zucchina), un po' di sale (eventualmente la noce moscata) e tritare tutto, se il composto dovesse risultare troppo morbido aggiungere un po' di pane grattugiato.
  • Riempire le mezze zucchine e cuocere in forno 15-20 minuti. 
  • Sono ottime sia calde che fredde.

giovedì 13 giugno 2013

Gelato al limone ricetta di Marinella

E' arrivato il caldo!!!!!!! Tempo di gelati

Marinella, mia amica e cognata, fa questo gelato nelle occasioni importanti, ma è molto comodo averne una scorta in freezer.

Marinella prepara il gelato, lo mette in coppette di vetro monoporzione da gelato, li conserva in freezer e  poi li serve accompagnandoli con una salsa ai frutti di bosco; in questo modo sono speciali, ma sono molto buoni anche naturali, senza la salsa.


Per il gelato occorrono: 1 litro di panna da montare, 3 uova e un tuorlo, 2 etti di zucchero, succo di un limone e scorza grattugiata.

Montare la panna ben fredda, montare a neve ben ferma gli albumi, montare i tuorli con lo zucchero e pian piano, sempre montando, unire il succo e la buccia del limone.

Unire delicatamente tutti e tre i composti preparati.
Mettere negli stampini (o in uno stampo unico) e mettere in freezer a gelare.

Per la salsa ai frutti di bosco: una confezione di frutti di bosco surgelati, 3 cucchiai di zucchero, succo di mezzo limone.

Mettere tutto in una casseruola sul fuoco, mescolare bene e lasciare cuocere alcuni minuti.
Far raffreddare e servire sul gelato!!!!