domenica 27 ottobre 2013

Crostata mele e mascarpone

Questa ricetta l'avevo copiata da un blog tanto tempo fa, non ricordo però quale.(Ringrazio chi l'ha pubblicata)
E' una ricetta che merita!!!

Occorrono:
Per la frolla:
300 gr farina
120 zucchero
1 uovo intero + 1 tuorlo
100 gr burro a temperatura ambiente
1/2 cucchiaino lievito per dolci

Per il ripieno:
250 gr mascarpone
1 uovo
3 cucchiai di zucchero
2 mele renette (o golden)


Fare la frolla impastando velocemente gli ingredienti,dividere l'impasto in due parti (una un po' più abbondante), stendere quest'ultima nella tortiera, amalgamare l'uovo con lo zucchero e poi il mascarpone (aggiungere se gradito un po' di liquore sassolino o amaretto) versare l'impasto sulla frolla. Tagliare le mele a fettine sottili e metterle sul composto. 
Coprire il tutto con la frolla rimasta a rete o fare la griglia classica. 
Cuocere in forno a 170° per 40/50minuti. 

Altre ricette di torte di mele le trovate qui e qui ed anche qui

martedì 22 ottobre 2013

Riflessioni personali e biscottini per addolcirci un po'!!!!

Da quasi un anno la condizione psicofisica dei miei genitori, ora ultra 89enni, è bruscamente peggiorata.
E' stata una rivoluzione per loro, ma altrettanto per noi figli.
Non voglio però parlare della fatica che l'assistere i genitori non-autosufficienti comporta.
Ho imparato tanto in questo periodo.

Ho imparato che è bello essere in tanti fratelli, che quando c'è bisogno le difficoltà di relazione, insite in ogni rapporto fraterno, vanno a farsi friggere, si cerca  veramente ciò che unisce e si lascia perdere ciò che divide.

Ho imparato a gioire delle piccole cose, dei momenti di normalità!

Qualche  mese fa abbiamo temuto molto che la mamma ci lasciasse, ma quando si è ripresa ed ha ricominciato a sorriderci è stato un dono meraviglioso.
La mamma da tempo soffre di deficit di memoria (non mi piace chiamarlo Alzheimer), ma nonostante la malattia ha mantenuto il suo carattere dolce, sereno ed è bellissimo quando riesco a coinvolgerla nel recitare assieme a me piccole filastrocche che ci diceva da bimbi, a cantare pezzetti di vecchie canzoni e vedo che anche i nostri figli, che amano tutti moltissimo la nonna, godono di questi attimi.

Sono sempre più convinta che l'unica ricchezza che conta e per la quale vale la pena impegnare la nostra vita è creare, mantenere, rendere vive e autentiche le relazioni nella coppia, in famiglia, tra i fratelli, con gli amici, con chi incontriamo. 
Accogliere gli altri e lasciarsi accogliere per quello che siamo, con molta trasparenza e delicatezza, può cambiare la nostra realtà!
Non saremo mai  "poveri" se non siamo soli!!

Dulcis in fundo.....

Ho promesso un momento di dolcezza, questa è la ricettina per biscottini molto leggeri, friabili e buoni!
(ricetta che mi ha passato tanti anni fa mia sorella Paola!)

Occorrono: 250 grammi di farina, 250 grammi di fecola, 200 grammi di burro a temperatura ambiente (o ammorbidito un po' nel microonde), 200 grammi di zucchero, 2 uova intere e 2 tuorli, una bustina di lievito per dolci.
Impastare tutto assieme, far riposare un po' l'impasto in frigo, poi fare piccole palline e cuocere in forno a 170-180 gradi per circa 15 minuti (controllare la cottura,  devono rimanere chiari).
Sono buoni già così come sono, se lo preferite cospargeteli di zucchero a velo.

lunedì 21 ottobre 2013

Gramigna con salsiccia e peperoni

Un primo veloce e saporito.

Occorrono (per 4 persone): 350 grammi  di gramigna (o maccheroncini), un po' di cipolla tritata, 
200 grammi di salsiccia, un peperone rosso, olio extravergine di oliva, sale e pepe, un po' di vino (facoltativo).

In una padella rosolare la cipolla con un po' di olio, aggiungere la salsiccia spellata e spezzettata e fare rosolare, sfumare con un po' di vino, aggiungere poi il peperone tagliato a dadini, il sale e il pepe. 
Nel frattempo cuocere al dente la pasta, scolarla e farla saltare un po' in padella con il sugo.

giovedì 17 ottobre 2013

Halibut gratinato al forno

Oggi è venerdì e come da tradizione si dovrebbe mangiare il pesce!!!

Questa è una ricettina semplice semplice.

Per 4 persone occorrono: 
550/600 grammi di filetti di halibut, gr 80 di pane grattugiato, 1 spicchio di aglio, 10 grammi di capperi, limone, gr 50 di olio extravergine di oliva, sale e prezzemolo q.b.

Lavare ed asciugare i filetti di halibut, passarli in un impasto preparato con il pane e tutti gli ingredienti tritati fini fini.
Sistemateli in una teglia da forno e cuoceteli in forno preriscaldato alla temperatura di 160 gradi per 20 minuti.
Servite con fettine di limone.


martedì 15 ottobre 2013

Fettine di carne al latte (cena veloce)

Cosa fare da cena resta sempre un grande problema. 
Le fettine di carne sono sempre un ottima soluzione, con un contorno di verdure crude o cotte sono un piatto semplice ed equilibrato

Questa è una ricettina di Lisa Biondi del ricettario "cuciniamo insieme" e sono molto delicate.

Occorrono per 4 persone: 
400 grammi di fettine di vitello o vitellone o maiale o pollo o tacchino...
50 grammi di burro o margarina vegetale, un bicchiere circa di latte, farina, sale e pepe.

In burro - o margarina- appena sciolto fate rosolare  le fettine di carne ben battute e infarinate.
Aggiungete sale e pepe, poi versate un bicchiere circa di latte,
Lasciate cuocere per qualche minuto e servite con il sugo addensato.

Sono ottime con purè di patate, pisellini o spinaci al burro (Lessare le verdure, scolarle e passarle in padella con un po' di burro, un po' di dado e se piace uno spicchio di aglio..)

venerdì 11 ottobre 2013

coscia di tacchino arrosto

Una ricetta che io preparo spesso per la cena che è economica e, utilizzando la pentola a pressione, anche abbastanza veloce è quella delle coscie di tacchino arrosto.

In vendita si trovano le coscie (con o senza il pezzo della sovracoscia) sia di tacchino  maschio, che sono più grosse, che di tacchina che sono un  po' più piccole, sono buone entrambe, io scelgo il tipo di carne in base alla quantità di persone presenti.
La sera scorsa ho cotto due cosciette di tacchina e sono bastate per tre persone.

Occorrono: un po' di olio, le coscie di tacchino (quantità determinata dalle persone presenti, essendo carne con osso si calcolano 200-250 grammi a testa), un po' di aglione o preparato per arrosti, un dado (facoltativo), un po' di vino e un po' di acqua (e la pentola a pressione!!!!)


  • Mettere un po' di olio nella pentola e porre sul fuoco, aggiungere le coscie di tacchino e rosolare la carne,
  • aggiungere l'aglione (aglio e rosmarino tritati), sfumare con un po' di vino poi versare nella pentola un mezzo bicchiere abbondante d'acqua. unire il dado e chiudere la pentola.
  • Abbassare la fiamma al minimo quando inizia a "fischiare" e lasciare cuocere 20-25 minuti (un po' di più se il pezzo di carne è molto grosso).
  • Spegnere il fuoco, fare uscire il vapore ed aprire la pentola. Rigirare le coscie e controllare la cottura.
  • Se necessario per ridurre un po' il liquido, rimettere la pentola aperta sul fuoco per alcuni minuti.

mercoledì 2 ottobre 2013

Marmellata di fichi (ricettario delle nonne)

Questa ricetta proviene da un ricettario di tanti anni fa, quando fare le marmellate era un arte per poter gustare la frutta nei mesi invernali. Una dolcissima arte!!!!

Ricordo che nell'orto della casa dei miei genitori avevamo un fico, una pianta di amarena, un caco, un po' di vigna, poi è stato piantato un albicocco e un noce. 
Era un gran piacere mangiare la frutta maturata sulla pianta!!!!!

Per fare la marmellata di fichi occorre:


Sbucciare i fichi maturi e pesarli, pesare lo zucchero (ne occorre la metà del peso dei fichi).
Mettere lo zucchero in una casseruola sul fuoco, aggiungere 1 cucchiaio di acqua ogni 50 grammi di zucchero, mescolare bene e lasciare bollire.
Quando l'acqua e lo zucchero avranno formato uno sciroppo (circa 5-6 minuti) unite i fichi, mezzo cucchiaino di cannella in polvere, e fate cuocere ancora, sempre mescolando per 20 - 25 minuti.

La marmellata è fatta,  versatela in vasetti di vetro e chiudete il tappo immediatamente e lasciate raffreddare pian piano prima di riporla in dispensa.