giovedì 25 luglio 2019

Radici (pensieri personali)

Oggi si chiude con la firma del rogito la vendita della casa dei miei genitori.
Si chiude un pezzetto delle nostre storie personali.
Mi vengono in mente le parole della canzone di Guccini:

<<....la casa sul confine dei ricordi,
la stessa sempre come tu la sai
e tu ricerchi là le tue radici
se vuoi capire l'anima che hai.

Quanti tempi e quante vite sono scivolate
via da te come il fiume che ti passa attorno,
tu che hai visto nascere e morire gli antenati miei
lentamente giorno, dopo giorno:
ed io l'ultimo ti chiedo se conosci in me
qualche segno qualche traccia di ogni vita
o se solamente io ricerco in te
risposta ad ogni cosa non capita.

Ma è inutile cercare le parole
la pietra antica non emette suono
o parla come il mondo e come il sole
parole troppo grandi per un uomo.

E te li senti dentro quei legami
i riti antichi e i miti del passato
e te li senti dentro come mani
ma non comprendi più il significato.

....... La casa è come un punto di memoria
le tue radici danno la saggezza
e proprio questa è forse la risposta
e provi un grande senso di dolcezza.>>

La poesia di Guccini riesce a rendere bene le emozioni che ho dentro.

Credo che siano proprio i legami che ognuno sente dentro di sè con i propri genitori, fratelli, parenti, amici che rendono eterna la memoria; la casa, i luoghi sono un punto di memoria, ma è quanto abbiamo vissuto a dare a tutto significato.

C'è una grande tristezza, ma anche tanta dolcezza e gratitudine per il babbo e la mamma, per ciò che ci hanno dato, ma soprattutto per quello che sono stati e continueranno ad essere dentro di noi.