mercoledì 25 marzo 2020

piccoli consigli

E' tornato freddo e con questi sbalzi termici c'è il rischio di ammalarci per raffreddamento  e in questo periodo dobbiamo proprio evitarlo.
Un piccolo consiglio, oltre a quello di stare in casa al calduccio il più possibile, è quello di riprendere le buone abitudini alimentari di una volta: zuppe, minestroni, brodo .... tutti ben caldi.

Oggi al volo ho preparato una minestrina con brodo di dado vegetale in cui ho cotto dei quadretti all'uovo ed ho arricchito la minestra con una buona "tardura" cioè uova sbattute con il parmigiano grattugiato che vanno versate nel brodo quando la pasta è quasi cotta.
E' necessario, prima di versare il composto di uova, metterci dentro un po' di brodo e mescolare bene per evitare che le uova si rapprendano immediatamente appena versate nel brodo. FACILE, VELOCE ED APPREZZATA DALLA FAMIGLIA.

Di seguito metto alcune ricette già pubblicate nel blog con l'etichetta MINESTRE.

ZUPPA DI PATATE QUI

ZUPPA ALLA BOLOGNESE QUI

VELLUTATA DI ZUCCHINE E PORRI QUI

STRACCIATELLA QUI

ZUPPA DI CIPOLLE QUI

QUADRETTI IN BRODO CON LE PALLINE QUI

MINESTRA DI CIPOLLE, PATATE E CAROTE QUI

ZUPPA IMPERIALE QUI

Le minestre del freddo 2: CREMA DI PISELLI, CREMA DI PORRI, CREMA DI SEDANO, CREMA DI LENTICCHIE   QUI

Le minestre del freddo: MINESTRA DI FAGIOLI, MINESTRA DI SPINACI  QUI

PASTA RASA O GRATTINI  QUI

Un caro saluto a tutti, un augurio di serenità e salute.

Vi abbraccio.   Maria Chiara



domenica 22 marzo 2020

una riflessione e una preghiera

In questo periodo così particolare, che ci spaventa, ci interroga, ci fa riscoprire le cose importanti; periodo in cui ci accorgiamo fino in fondo di quanto siamo fragili, è ancora più forte la ricerca del senso della vita, di Chi e Cosa può illuminarci, sostenerci. 
La fede in Dio, per noi cristiani la fede in Cristo, è una grande consolazione, un pozzo inesauribile a cui attingere forza per affrontare le difficoltà; gioia per riscoprire l'importanza dei gesti quotidiani di amicizia, condivisione, aiuto; gratitudine per chi sta dando tutto se stesso per l'attenzione e la cura a chi è malato; speranza e sostegno per chi ha perso un proprio caro.

Chiediamo al Signore di aiutarci a non chiuderci in noi stessi, ma ad aprire gli occhi per vedere le sofferenze e i bisogni, le qualità e i talenti delle persone con cui condividiamo la vita nelle nostre famiglie, nel nostro paese, nelle città e negli Stati di tutto il mondo. 
Non sono molto brava con le parole e mi affido a questa preghiera tratta da: Le preghiere di San Nicolò di Don Roberto Vinco e Don Marco Campedelli.

UN TEMPO PER CONTEMPLARE 

Dacci ancora un tempo, Signore 
Un tempo per pensare, 
per meditare sul mistero dell’universo, 
per contemplare il prodigio della natura.

 Dacci ancora un tempo, Signore 
Per accorgerci di quanto preziosa sia la vita,
 con i colori del mattino e il silenzio della notte,
 con gli incontri, le parole, i volti. 

Dacci ancora un tempo, Signore 
Per prenderci cura della terra,
 del nostro corpo,
 della nostra mente e del nostro cuore.

Dacci ancora un tempo, Signore 
Per sentirci responsabili degli altri,
 di tutti coloro dai quali possiamo imparare qualcosa di nuovo, 
per non finire nella solitudine.

Dacci ancora un tempo, Signore 
Per progettare cammini di pace, 
per lottare contro ogni forma di violenza e di guerra, 
per coltivare la stima per tutte le religioni e le culture del mondo. 

Dacci ancora un tempo, Signore 
Per ascoltare la Tua Parola, 
per cantare i Salmi la sera, 
per sentire quanto ci rallegri un sorriso,
quanto siano preziose le lacrime. 

Dacci ancora un tempo, Signore 
Per amare ed essere amati, 
per perdonare ed essere perdonati, 
per liberare, consolare, rallegrare e sentirci vivi. Amen