venerdì 15 marzo 2019

Pensiero quaresimale

La mia vita domestica da quando sono in pensione è organizzata prevalentemente intorno ai nipoti, ma cerco di tenermi piccoli spazi per me, per la mia mente, il mio cuore e la mia anima. Quando stiro, quando faccio lavori ripetitivi, apro il computer e cerco su internet audio o video di incontri, conferenze su argomenti che mi interessano.

Questo pomeriggio mentre stiravo ho seguito ed ascoltato un video della conferenza di Paolo Curtaz dal titolo "Maestro è bello per noi stare qui", conferenza tenuta a Pastrengo l'11 marzo 2019.
La conferenza, incentrata sul commento al brano evangelico della trasfigurazione di Gesù sul Monte Tabor, sottolinea l'importanza della bellezza, di ricercare, fare esperienza della bellezza.
Il punto che però mi ha colpito di più e che vorrei provare a fare mio in questa quaresima è il seguente: "Questi è il mio figlio, l'eletto, ascoltatelo" messaggio che Paolo Curtaz ha commentato così: "noi possiamo fare esperienza della bellezza di Dio soprattutto attraverso l'ascolto, l'ascolto della Parola, l'ascolto meditato della Parola, la riflessione.. Cristo ci interroga sul nostro modo di ascoltare Dio innanzitutto ... ma anche la qualità dell'ascolto tra di noi ... è diventato così difficile ascoltare.
Immaginate una relazione di coppia ... non ci si ascolta più, tanto tu sai cosa dice l'altro, però poi l'interrompi, non vuoi perdere tempo.
La qualità dell'ascolto potrebbe essere un bel fioretto durante la quaresima, se sta per scattarti la risposta stai zitto, finisci di ascoltare l'altro, ascolta veramente cosa ha da dire, non è giusto o sbagliato quello che dice, è cio' che pensa, sono le sue emozioni, vanno accolte, rispettate, ascoltate..." 

Grazie Paolo!

Queste parole mi sono entrate diritte nel cuore e vorrei farle mie. Pensiamo a quanto sarebbe bello se ogni giorno riuscissimo ad ascoltare chi ci è vicino, anche solo in famiglia.
E' un bellissimo impegno per la quaresima.

Le idee belle vanno condivise. 

Vi consiglio di ascoltare tutta la conferenza, merita veramente.

Buona quaresima a tutti.  Maria Chiara