sabato 27 aprile 2013

Ragù di asparagi e sugo prosciutto e asparagi


Condire la pasta con le verdure!!!! 
Per gli amanti del ragù è un'eresia, per chi ama la pasta in tutte le salse è un modo veloce, leggero e saporito per condirla.

Ragù di asparagi

Per il ragù di asparagi per 4 persone occorrono:
500 grammi di asparagi freschi, 1 cipollotto, olio extravergine di oliva, sale e pepe, parmigiano grattugiato (o ricotta stagionata).


  • Pulire gli asparagi eliminando le parti più dure dei gambi, lavateli, scottateli per 5 minuti in acqua bollente salata, scolateli e tagliateli a pezzetti lasciando intere le punte.
  • Tritate un cipollotto con i gambi degli asparagi, trasferite il composto in una padella con 2 cucchiai di olio e fate insaporire.
  • Salate, pepate e aggiungete le punte degli asparagi intere e lasciate cuocere qualche minuto.
  • Nel frattempo cuocete la pasta (pennette, farfalle, sedanini....); quando la pasta è cotta e scolata versate il sugo sulla pasta, aggiungete un po' di olio crudo e parmigiano grattugiato oppure ricotta stagionata a fettine.


Questa seconda ricetta me l'insegnò tanti anni fa Angela, mia amica ed ora anche consuocera (si dice così???!!!),  ed è stato uno dei primi sughi con le verdure che ho cucinato. 
Con il prosciutto e la panna è un condimento gustosissimo, meno leggero, ma molto, molto buono!!!!

Entrambe le ricette possono essere preparate anche con gli asparagi surgelati.


Sugo prosciutto e asparagi

Ingredienti: asparagi, prosciutto crudo a fettine, burro, panna, formaggio grana.

Procedimento: lessare gli asparagi, tritare grossolanamente i gambi e tenere intere le punte (almeno una parte). In un tegame mettere a sciogliere il burro, aggiungere il prosciutto e gli asparagi, lasciare insaporire qualche minuto, aggiungere le punte degli asparagi e la panna, lasciare cuocere due-tre minuti e condire la pasta. 

martedì 23 aprile 2013

Asparagi gratinati e Asparagi con uova fritte (Lisa Biondi)

E' iniziata la stagione degli asparagi. 

Gli asparagi sono ortaggi piuttosto costosi, e hanno un'elevata percentuale di scarto (fino al 45% circa); sono ricchi di fibra, e vitamine A, B1, B6, C, acido folico, amminoacidi, carotenoidi e sali mineralicome calcio, fosforo e potassio; contengono poche calorie, per questo sono particolarmente indicati nellediete dimagranti. Gli asparagi hanno proprietà depurative e diuretiche, ma sono anche ricchi di acido urico, per cui èsconsigliato il consumo a coloro che soffrono di cistite, gotta e infiammazioni ai reni. 
Gli asparagi hanno la caratteristica di stimolare l'appetito, inoltre, riducendo il ristagno di liquidi nei tessuti grazie alla presenza di purine (che in seguito alla loro scissione originano acido urico), sono indicati per chi vuole eliminare la cellulite; tuttavia bisogna ricordare che lo stimolo diuretico esercitato dagli asparagi può risultare irritante per i reni, tanto che questo ortaggio è in genere sconsigliato a chi soffre diinsufficienza renale e di nefrite.
Gli asparagi contengono asparagina o acido aspartico, che conferisce all'urina il tipico odore; la comparsa dell'odore di asparagi nell'urina è associata all'efficienza del sistema renale. (informazioni tratte dal Blog Giallo Zafferano)


Tutti consigliano di mangiare le verdure di stagione per il nostro benessere ed ho pensato di pubblicare alcune ricette!!!

COTTURA
Raschiare la parte bianca agli asparagi, poi lavateli, legateli in mazzetti e fateli cuocere, per 20-25 minuti, dritti in acqua bollente salata, con le punte fuori dall'acqua ed a pentola coperta (è bene utilizzare una pentola alta e stretta).

ASPARAGI GRATINATI

2 chili di asparagi, 100 grammi di burro, 100 grammi di prosciutto cotto, 1/2 bicchiere di vino bianco secco, 60 grammi di parmigiano, sale e pepe.

Sgocciolate gli asparagi lessati, tagliate e scartate le parti dure e disponeteli in una pirofila.
Salate e pepate. Versare sugli asparagi  80 grammi di burro fuso e il vino, cospargeteli con il prosciutto cotto tagliato a listarelle, con il parmigiano e con il rimanente burro a fiocchetti.
Mettete gli asparagi in forno caldo (200°) a gratinare per circa 10 minuti, poi serviteli subito nel recipiente di cottura.

ASPARAGI CON UOVA FRITTE

Mondate 2 chili di asparagi e lessateli come descritto sopra, poi sgocciolateli e slegateli su  un tovagliolo.
Disponeteli su un piatto da portata con le punte rivolte al centro e cospargetele con parmigiano grattugiato.
In un tegame fate dorare 100/120 grammi di burro, rompetevi 4 uova intere e salatele.
Quando le uova avranno raggiunto la cottura desiderata, versatele con il condimento sulle punte degli asparagi e servite subito.

Lo scorso anno, nel post del 19 aprile, ho pubblicato la ricetta della torta di asparagi.

domenica 21 aprile 2013

crochette di patate


Queste crochette di  patate le faceva mia madre la domenica quando eravamo piccoli, sono molto buone.

Ingredienti: patate bollite in acqua salata (150-200 grammi a testa), un cucchiaio o due di farina, uno-due cucchiai di grana grattugiato, un uovo per l’impasto e uno per passarci le crochette, sale e noce moscata, pane grattugiato, olio per friggere.

Procedimento: Pelare le patate e passarle nel passapatate. Unire la farina, il grana, l’uovo, il sale e la noce moscata (assaggiare e aggiustare di sapore).
Formare delle polpettine, passarle nell’uovo sbattuto con un po' di sale poi  nel pane grattugiato. 
Friggerle in olio bollente. 

(Possono essere cotte anche in forno molto caldo)
Servire ben calde.

Oggi, girando per blog, ho trovato questo "sonetto" di Aldo Fabrizi sulla panzanella, mi è piaciuto moltissimo ed ho deciso di pubblicarlo!!!!


E che ce vo' pe' fa' la panzanella?
Nun è ch'er condimento sia un segreto,
oppure è stabbilito da un decreto,
però la qualità dev'esse quella.

In primise: acqua fresca de cannella,
in secondise: ojo d'uliveto,
e come terzo: quer di-vino aceto
che fà venì la febbre magnarella.

Pagnotta paesana un pò intostata,
cotta all'antica, co' la crosta scura,
bagnata fino a che nun s'è ammollata.

In più, per un boccone da signori,
abbasta rifinì la svojatura
co' basilico, pepe e pommidori.


martedì 9 aprile 2013

Pollo fritto, Pollo dorato e Pollo all'aceto e ..... arrosto con le patate!!!

Questa è una delle ricette preferite nella nostra famiglia, anche l'altro giorno mio figlio Luca ha detto "Mamma, sai che ho voglia di pollo fritto"!!!!
Uno di questi giorni dovrò prepararlo, non è proprio una ricetta dietetica, ma ogni tanto si può fare.
Ho aggiunto anche altri due modi, molto tradizionali, di cuocere il pollo.

Le ricette casalinghe, come ho già scritto varie volte, non contengono dosi precise, bisogna farci un po' l'occhio. 
Un pollo intero, non grosso, basta per 5-6 persone, per un numero di commensali inferiore usare le cosce e/o il petto venduti a porzioni.
Il pollo fritto è sempre molto gradito!!!!!



Pollo fritto

Mettere un pollo pulito per un minuto in acqua bollente. 
Questo passaggio se il pollo è giovane e non grosso è facoltativo.
Tagliarlo a pezzi, infarinarlo, condirlo con sale e pepe e versarvi sopra due uova frullate. 

Dopo mezz’ora impanare 




e friggere in abbondante olio a calore moderato per alcuni minuti 

(io aggiungo al pane grattugiato fine fine anche del grana grattugiato come faccio per le cotolette).


Servire con fettine di limone.

Mio consiglio: cuocere pochi pezzetti alla volta poi metterli alcuni minuti nel forno, rimangono ben caldi e si è più sicuri che la carne sia ben cotta.



Pollo dorato

Tagliare a pezzetti il pollo, metterlo in fusione per due ore con sale e pepe e sugo di due limoni.
Prima di friggerlo in molto olio si passano i pezzettini nella farina e formaggio poi si bagnano nell'uovo sbattuto. In questo modo il pollo resta resta dorato.
E' possibile però dopo aver passato i pezzetti nell'uovo terminare con la panatura (pane grattugiato molto fine) per poi friggerlo come nella ricetta precedente

Pollo all'aceto

Tagliare il pollo a pezzettini, metterlo ad insaporire con un po' di aglione (vedi post del 13 marzo 2012)  il giorno prima, poi  rosolarlo in un tegame antiaderente senza unto.
In un altro tegame soffriggere una bella cipolla con un po' di burro e quando è dorata metterci un po' di aceto e poi il pollo. Quando è cotto aggiungere un po' di panna liquida o un po' di latte e lasciar cuocere ancora qualche minuto.

Pollo Arrosto
Il modo di cucinare il pollo che maggiormente utilizzo è al forno con le patate.



In genere utilizzo le cosce di pollo con il sovracosce, li lascio insaporire un po' con l'aglione, poi li metto in una teglia da forno con le patate a tocchetti, anche loro cosparse con un po' di aglione.
Metto in forno a 180° per 40-45 minuti, girando pollo e patate a metà cottura per far rosolare bene. Non è necessario aggiungere olio, né bollire prima le patate perché il pollo rilascia un po' di sughetto che permette alle patate di non seccarsi.




mercoledì 3 aprile 2013

Carciofini sott'olio


La settimana scorsa Augusto è venuto a casa con una sporta di carciofini da mettere via.

Ho rispolverato una vecchia ricetta che ci aveva dato Anna, una collega di Augusto e che avevamo provata solo una volta. 
Ci siamo messi di buona lena a pulire i carciofini e devo dire che il risultato è stato ottimo!!!!
L'unica cosa da dire è che ne abbiamo già mangiati due vasetti e credo che non li conserveremo a lungo!!!

Per 100 carciofini occorrono:
1 litro di olio di semi di girasole, 1 bicchiere di aceto, il succo di due limoni, 1 cucchiaino di sale fino (anche un po' di più).

  • Preparare un tegame capiente con l'olio, l'aceto, il succo di limone e il sale
  • Pulire i carciofini fino al cuore, tagliare la punta e mettere i carciofini nel tegame con il sugo pronto.
  • Mettere il tegame sul fuoco e da quando inizia a bollire lasciare due minuti.
  • Separare il sugo dai carciofi e lasciare raffreddare entrambi.
  • Quando sono freddi mettere i carciofi nei vasi, versarvi sopra il sugo e tappare.