medaglioni di tacchino

Questo è un secondo leggero e veloce, adatto ai bambini e agli anziani (ma non solo a loro!!!!)

Ingredienti: carne macinata di tacchino (per gli adulti 100 grammi, per i bambini 70/80 grammi), 1 patata lessata, parmigiano grattugiato,  mortadella tritata, sale, poco pane grattugiato.

Impastare tutti gli ingredienti ,se l’impasto risultasse tenero aggiungere un po’ di farina. Fare dei medaglioni (polpette più grandi e sottili) e cuocerli in forno a 180°/200° in una teglia unta (coprire con un foglio di alluminio anch’esso unto).

Torta nera con gli albumi

Questa è un ottima ricetta per utilizzare gli albumi che rimangono quando si fanno alcune preparazioni che prevedono l'utilizzo solo dei tuorli d'uovo.

Occorrono: 7 albumi montati a neve, 2 etti di cioccolata in polvere, 2 etti  di zucchero, 1 etto di farina, 1 cucchiaio di caffè macinato, 1 bicchierino di sassolino, 1 etto di burro fuso, dose per mezzo chilo.

• Montare gli albumi ed unire gli altri ingredienti mescolando.
• Mettere il composto in una teglia imburrata e infarinata.
• Cuocere in forno a calore moderato (170°-180°) per circa 40 minuti.

Tortine con le noci e Tartufi di cioccolato e noci (Lisa Biondi)

A me piace moltissimo vedere con quali frasi di ricerca le persone arrivano a scoprire il mio blog.
Ieri qualcuno ha cercato la ricetta della torta di noci di Lisa Biondi, nel mio libro non c'è, ma ho trovato la ricetta delle tortine con le noci  e i tartufi di cioccolato e noci ed ho pensato di pubblicarle.

TORTINE CON NOCI
Per 4 persone occorrono: 75 grammi di burro (o margarina) a temperatura ambiente, 180-200 grammi di zucchero, 2 tuorli d'uova, 1 arancia (succo e mezza scorsa grattugiata), 240 grammi di farina, 3 cucchiaini di lievito, un pizzico di sale, 4 cucchiai di latte, 50/60 grammi di noci .

In una terrina montare bene il burro con lo zucchero, poi mescolatevi i tuorli d'uova con 5 cucchiai di succo d'arancia e la scorza grattugiata di mezza arancia.
Unitevi a cucchiaiate circa la farina setacciata con tre cucchiaini di lievito, un pizzico di sale e 4 cucchiai di latte; infine unitevi 30 grammi di noci tritate.
Versate il composto in piccoli stampini unti e infarinati, cospargeteli con altre noci tritate oppure al centro di ognuno mettete mezzo gheriglio di noce.
Fate cuocere le tortine in forno moderato (180°) per 15-20 minuti.
Togliete i tortini ben dorati dal forno, lasciateli intiepidire poi sformateli e fateli raffreddare su una gratella.
Cospargeteli di zucchero a velo prima di servirli.
Potete sostituire le noci con le nocciole o le mandorle.

TARTUFI DI CIOCCOLATO E NOCI

In una casseruola mettete 125 grammi di noci tritate, 125 grammi di zucchero, 60 grammi di cioccolato fondente grattugiato o spezzettato, poi unitevi 8 cucchiai di acqua bollente.
Ponetela sul fuoco bassissimo e sempre rimestando lasciate cuocere finché il composto si sarà amalgamato.
Toglietelo dal fuoco, mescolatevi a piacere 1 cucchiaio di rhum e quando sarà freddo formate delle palline della grossezza di una noce, passatele in granella di cioccolato, poi tenetele in luogo fresco. 
Servitele in pierrottini di carta.

Verdure impanate.

Contorno non proprio dietetico, ma molto buono!!!
Augusto dice che fritto  è buono anche un foglio di carta!!!

Occorrono: 2 melanzane non troppo grosse, 3 zucchine, 1 uovo, 1 manciata di pangrattato, 2 cucchiai di parmigiano o pecorino grattugiato (o entrambi mescolati), olio per friggere, sale.

• Tagliare le zucchine e le melanzane per il lungo in fettine dello spessore di mezzo centimetro. Salatele e fatele riposare per 20-30 minuti.
• Asciugate le verdure tamponandole con carta da cucina.
• Sbattete l'uovo. 
• Mescolate il pane grattugiato con il formaggio (se gradita aggiungete un cucchiaino di maggiorana tritata). 
• Passate le verdure nell'uovo poi nel composto di pane, premendo bene con il palmo della mano per far aderire la panatura.
• Scaldate l'olio in una padella e friggetevi le verdure, poche fettine alla volta, facendole dorare bene.
• Fatele asciugare su carta da cucina e servite ben calde.

Dolcetti di pasta frolla alle pesche

Per questi semplici dolcetti occorrono:

300 grammi di pasta frolla o da ciambella (vedi post crostata di crema e fragole Lisa Biondi o quello della ciambella o bensone), 2 pesche, 2 cucchiai di succo di limone, 1 cucchiaio di confettura di pesche, zucchero a velo

• Pulite le pesche, tagliatele a fettine o a dadini e cuocetele a fuoco moderato con il succo di limone per qualche minuto, finché saranno morbide.
• Alzate la fiamma per far asciugare il fondo di cottura, se occorre, poi lasciatele raffreddare.
• Stendete la pasta frolla allo spessore di mezzo centimetro e ritagliatevi dei quadrati di 8 centimetri.
• Accendete il forno a 190°.
• mescolate la confettura alle pesche e distribuite il composto sulla pasta.
• Ripiegate la pasta e fate aderire i bordi, allineateli su una placca rivestita da carta forno..
• Cuocete nel forno caldo per 15 minuti circa, fateli infine raffreddare e cospargete con abbondante zucchero a velo.

Se avete fretta potete usare un rotolo o due di pasta frolla che trovate al supermercato.

Torta "verde" alla menta e nutella

Questa ricetta è presa dalla seconda raccolta di ricette curata da Luana (maggio 2005) sempre per ricavare fondi per la scuola materna.
E' un libretto molto bello che oltre alle ricette, che sono suddivise nei diversi periodi dell'anno, contiene racconti delle tradizioni locali  legate ai vari periodi, alle festività...sia attraverso le testimonianze dei vari nonni che attraverso le notizie trovate in biblioteca sulle tradizioni e gli usi delle nostre zone.

Questa è una ricetta più moderna, contenuta nel capitoletto "Ricette della domenica... o per tutti i giorni speciali".

Occorrono: 300 grammi di farina, 200 grammi di zucchero, 3 uova, 1 confezione da 250 grammi di panna da dolci, 1 bustina di lievito per dolci, 12 cucchiai di sciroppo di menta, nutella q.b. per farcire la torta.

Lavorare a lungo i tuorli d'uovo con lo zucchero, poi aggiungere, sempre mescolando, la farina, la panna e il lievito.
Incorporare delicatamente gli albumi montati a neve e mescolare bene. 
Unire lo sciroppo di menta.

Imburrare e infarinare uno stampo, versare il composto e lasciarlo cuocere in forno preriscaldato a 180 gradi per 35/40 minuti. Sfornare e lasciare raffreddare.
Tagliare orizzontalmente la torta, farcire con la nutella e  ricomporre il dolce.

Salsa verde

Questa è un'altra salsa delle nonne, da utilizzare con il bollito, ma anche su crostini di pane.

PRIMA RICETTA
Occorrono: 100 grammi di prezzemolo, 180 grammi di olio extravergine di oliva, 6 filetti di acciughe, 2 tuorli d'uovo sodo (a piacere), mezzo spicchio di aglio, un cucchiaio di capperi, 30 grammi di aceto di vino, mollica di un panino, un pizzico di sale.

Ammollare la mollica con l'aceto, pestare (o tritare) finemente tutti gli altri ingredienti, aggiungere la mollica di pane tritata finemente e l'olio.
Mescolare bene e servire.
Per una salsa più fluida aggiungere altro olio.

SECONDA RICETTA

Occorrono: 1 grosso ciuffo di prezzemolo, 1 spicchio di aglio. 1 uovo sodo, olio, sale e pepe.

Pulire il prezzemolo e frullarlo assieme allo spicchio di aglio, l'uovo sodo, pepe, sale e olio q.b. per rendere la salsa della giusta consistenza.

Uova alla basca (Lisa Biondi)

Per questa ricetta occorrono:
4 peperoni verdi, 4 cucchiai di olio, 1 cipolla tritata, 4 pomodori a pera, 1 spicchio di aglio pestato, 5 uova, sale e pepe.

Tagliate a listarelle sottili i peperoni lavati e mondati, fateli cuocere fino a metà cottura in un tegame con l'olio e la cipolla, poi unitevi i pomodori spellati e privati dei semi, l'aglio, sale e pepe.
Lasciate cuocere lentamente schiacciando ogni tanto le verdure con la forchetta.
Quando si sarà formata una specie di purea aggiungete le uova mescolando velocemente, finchè si saranno rapprese.
Servite le uova su fette di pane tostato.

melanzane alla parmigiana e a tocchetti

Verdure, verdure, verdure.... in estate sono veramente un dono della natura e bisogna approfittarne.

MELANZANE ALLA PARMIGIANA

Ingredienti : 2/3  melanzane, olio, mozzarella, sugo al pomodoro, basilico, parmigiano grattugiato, sale.

La ricetta tradizionale prevede che le melanzane vengano tagliate a fettine e fritte nell’olio caldo al naturale o leggermente infarinate, per controllare le calorie è possibile grigliare le fette di melanzane o passarle qualche minuto in acqua bollente salata (si possono usare anche le melanzane surgelate). 

Le fette di melanzana preparate come preferite vengono messe in una teglia unta, poi si fanno strati con mozzarella, sugo di pomodoro, spolverare di grana e basilico sbriciolato e altre fette di melanzana, ripetere varie volte e terminare con le melanzane che vanno spolverate solo di grana . 

Cuocere in forno per 25/30 minuti.  Servire calde o tiepide (è un piatto unico)

MELANZANE A TOCCHETTI (ricetta di Paola)

Occorrono: 1-2 melanzane, 1-2 spicchi di aglio, olio, sale e pepe, conserva o passata di pomodoro.

Tagliare le melanzane a dadini, lasciare in sale per mezz’ora. 

Mettere nella padella l’olio, uno o due spicchi d’aglio schiacciato poi mettere le melanzane dopo averle asciugate, rosolarle un po'.

Mettere sale e pepe, poi aggiungere la conserva di pomodoro. 

Lasciare cuocere circa mezz’ora (aggiungendo un po’ d’acqua se si asciugasse troppo).

Chiacchere

Fra meno di un mese compirò 55 anni, non me li sento, ma un poco mi preoccupano.

Tutti i giornali, i medici, gli esperti dicono che bisogna mantenere sani stili di vita, tenersi attivi, fare movimento, tenere allenata la mente.

Da qualche giorno ho iniziato a fare un gioco, che di fatto è un piccolo allenamento mentale.
Era un gioco che facevo con i bambini: "E' arrivato un bastimento carico di oggetti che iniziano con la lettera..." ed insieme partivamo a turno a dire i vari nomi, a volte inventati, e ci divertivamo molto; ora invece mi prendo cinque minuti ed inizio a pensare (se sono in casa anche a scrivere) tutte le parole che mi vengono in mente che iniziano con una lettera a scelta, una sola ogni giorno.

I primi giorni mi sono quasi spaventata, dopo un po' non mi veniva in mente più nulla, mi sono accorta che dovevo concentrarmi molto, ora va molto meglio, sono molto più veloce  e mi accorgo che durante il giorno man mano mi vengono in mente altre parole che iniziano con quella lettera che ho scelto!!!!

E' una piccola cosa, ma volevo condividerla perchè aiuta la mente in modo semplice e piacevole.

Salsa giardiniera

E' un arte che si sta perdendo quella di preparare le conserve di verdura o frutta in estate,  per goderne nei mesi invernali. 
Ora al supermercato si trova tutto in qualsiasi periodo dell'anno, ma credo che il sapere come conservare i prodotti estivi sia importante e non debba essere perduto.

Questa è una salsa ottima come contorno, come antipasto, per i bolliti, ma anche con le tigelle e il gnocco fritto....

Occorrono:  un litro di aceto, 500 grammi di carote, 6 gambi di sedano, 600 grammi di fagiolini verdi, 1 chilo di peperoni gialli e rossi, 500 grammi di cipolline, 2 cucchiai di zucchero, due cucchiai di sale, olio q.b.

• Pulire, tagliare a pezzetti  le verdure (le cipolline se piccole possono essere lasciate intere, altrimenti le tagliate a metà).
• In un tegame versare l'aceto, mettere sul fuoco ed unire le carote, il sedano e i fagiolini, far bollire per 20 minuti poi unire i peperoni, le cipolline, lo zucchero ed il sale e far cuocere altri 20 minuti.
• Spegnere il fuoco e colare le verdure, stenderle su un canovaccio pulito e fare raffreddare, quando è asciutta bene e fredda metterla in un tegame con l'olio, mescolare bene e metterla nei vasetti, coprire bene con olio. 
• Chiudere i vasetti e porre in dispensa.

Ci vuole un po' di tempo e pazienza, ma i risultati sono ottimi!!!!

Pommarola della nonna Anna

Questa è una ricetta che la nonna Anna e il nonno Guglielmo utilizzavano in questo periodo, ricco di pomodori polposi e maturi, per avere un ottimo condimento per la pasta, pronto da utilizzare in inverno!!!

Occorrono 5-6 chili di pomodori maturi, un sedano (non troppo grosso), 2 cipolle, 6 carote, basilico a piacere (non meno di 10 foglie), sale, 500 grammi di olio (io ne metto meno).

• Lavare i pomodori e le verdure, tagliarle a pezzettoni e mettere in una pentola sul fuoco con il sale e l'olio.
• Lasciare cuocere a lungo (i nonni dicevano due ore) regolando di sale.
• Passare le verdure nel passaverdura, mettere il passato nei vasetti e cuocere a bagno maria per 20 minuti.

Noi non li cuociamo a bagno maria ma, dopo aver passato i pomodori assieme alle verdure, rimettiamo il tegame sul fuoco e lasciamo bollire per alcuni minuti, poi mentre è ancora bollente riempiamo fino all'orlo i vasi (devono essere pulitissimi e con coperchi nuovi o in ottimo stato), li chiudiamo e li mettiamo in una cassettina nella quale abbiamo messo un panno e li copriamo bene con il panno, devono raffreddarsi pian piano.
Quando sono freddi, se tutto è andato bene, si vede che i coperchi sono un po' concavi nel mezzo, significa che la polpa raffreddandosi ha creato un po' di vuoto e che sono sigillati.
Riporre in dispensa.
Questo sugo è ottimo per condire la pasta aggiungendo un po' di parmigiano e peperoncino se gradito.

Fior di latte

Questa breve poesia è della mia amica Teresa che ci ha lasciati il 29 giugno.

Non riesco ancora a scrivere di lei, il mio cuore e la mia mente faticano ad accettare che Teresa non c'è più. 

Teresa amava moltissimo la sua famiglia, la vita, la giustizia, la libertà, le persone che lottano per ideali grandi, i giovani. Ha sempre avuto un cuore più grande di lei.

E' stato meraviglioso condividere questi anni di amicizia e lavoro con lei.

IO

Quando sono felice

Non scrivo poesie:

spingo fuori le ali

sintonizzo la mente sul corpo

accendo i motori

e volo. 

Mi permetto di ricordarla attraverso una ricetta che mi ha dato di un dolce che faceva la sua mamma.

FIOR DI LATTE

Ingredienti :

1 lt. di latte, 1 stecca di vaniglia, 6 cucchiai di zucchero, 1 uovo intero e 6 tuorli, zucchero per lo stampo

Bollire un litro di latte con dentro 6 cucchiai di zucchero e una stecca di vaniglia. 

Lasciare bollire affinchè cali un po’ più della metà e diventa un po’ giallo, lasciarlo raffreddare un po’; in un altro tegame sbattere 6 rossi d’uovo e un intero, versare poi nel latte. Caramellare lo zucchero in uno stampo da budino, versarvi dentro il composto. 

Lo si può cuocere dentro la pentola a pressione mettendo nella pentola due-tre bicchieri d’acqua, in 15/20 minuti è cotta. 

Si può cuocere anche al forno a bagno maria per circa 45 minuti.

Pesche ripiene 1

Questa è veramente una ricetta classica!
Occorrono: 4 grosse pesche, 75 grammi di amaretti, 1 tuorlo d'uovo, 25 grammi di mandorle, 50 grammi di zucchero, 50 grammi di burro, zucchero a velo.

Lavate ed asciugate le pesche. Tagliatele a metà e privatele del nocciolo. Con un cucchiaino togliete anche parte della polpa, formando un incavo.
In un contenitore amalgamate la polpa tritata con gli amaretti sbriciolati, il tuorlo d'uovo, lo zucchero, le mandorle pelate e tritate finemente e circa 30-35 grammi di burro.
Riempite le mezze pesche con il composto, su ognuna mettete un fiocchetto di burro poi appoggiatele su una teglia da forno anch'essa imburrata.
Fate cuocere in forno caldo per circa 40 minuti.
Servitele tiepide, disposte su un piatto da portata spolverizzate di zucchero a velo.

risotto alla parmigiana e agli asparagi

Queste sono ricette base che ho trovato fin da ragazzina nel ricettario curato da Lisa Biondi "Gradina vi invita ai primi piatti". Quello che faccio più spesso è  il risotto alla parmigiana, semplice e gustoso, a noi piace molto.
Le ricette sono per 4 persone.

RISOTTO ALLA PARMIGIANA

Occorrono: 400 grammi di riso vialone, 80 grammi di margarina o burro (io preferisco quest'ultimo), 1 pezzetto di cipolla, 1 litro e mezzo di brodo di carne (o dado), parmigiano grattugiato, sale.

In una casseruola fate rosolare 50 grammi di margarina (o burro) con la cipolla tritata; mescolatevi il riso e dopo qualche minuto,  (io a questo punto sfumo il riso con un goccio di vino bianco), aggiungete il brodo bollente poco alla volta. Rimestando di tanto in tanto continuate la cottura del riso che dev'essere piuttosto al dente. 
Toglietelo dal fuoco, unitevi la rimanente margarina (o burro) e il parmigiano grattugiato e servitelo dopo qualche minuto.
Il risotto non dev'essere troppo sodo.

RISOTTO CON ASPARAGI

Occorrono: 400 grammi di riso, 500 grammi di asparagi (anche surgelati), 50 grammi di prosciutto crudo (grasso e magro), 80 grammi di margarina (o burro), un litro e mezzo di brodo bollente, parmigiano grattugiato q.b.

Tagliate a pezzetti la parte tenera degli asparagi, lavateli (se usate quelli surgelati lessateli in acqua bollente alcuni minuti) poi fateli rosolare lentamente con 40 grammi di margarina (o burro) e il prosciutto. Unitevi il riso e dopo qualche minuto versatevi un litro di brodo.
Lasciate cuocere per 15 minuti mescolando di tanto in tanto ed unendovi pian piano il brodo rimasto.
Prima di togliere il risotto dal fuoco mescolatevi la rimanente margarina (o burro) e abbondante parmigiano grattugiato.
Lasciatelo riposare per un minuto prima di servire.