Da quasi un anno la condizione psicofisica dei miei genitori, ora ultra 89enni, è bruscamente peggiorata.
E' stata una rivoluzione per loro, ma altrettanto per noi figli.
Non voglio però parlare della fatica che l'assistere i genitori non-autosufficienti comporta.
Ho imparato tanto in questo periodo.
Ho imparato che è bello essere in tanti fratelli, che quando c'è bisogno le difficoltà di relazione, insite in ogni rapporto fraterno, vanno a farsi friggere, si cerca veramente ciò che unisce e si lascia perdere ciò che divide.
Ho imparato a gioire delle piccole cose, dei momenti di normalità!
Qualche mese fa abbiamo temuto molto che la mamma ci lasciasse, ma quando si è ripresa ed ha ricominciato a sorriderci è stato un dono meraviglioso.
La mamma da tempo soffre di deficit di memoria (non mi piace chiamarlo Alzheimer), ma nonostante la malattia ha mantenuto il suo carattere dolce, sereno ed è bellissimo quando riesco a coinvolgerla nel recitare assieme a me piccole filastrocche che ci diceva da bimbi, a cantare pezzetti di vecchie canzoni e vedo che anche i nostri figli, che amano tutti moltissimo la nonna, godono di questi attimi.
Sono sempre più convinta che l'unica ricchezza che conta e per la quale vale la pena impegnare la nostra vita è creare, mantenere, rendere vive e autentiche le relazioni nella coppia, in famiglia, tra i fratelli, con gli amici, con chi incontriamo.
Accogliere gli altri e lasciarsi accogliere per quello che siamo, con molta trasparenza e delicatezza, può cambiare la nostra realtà!
Non saremo mai "poveri" se non siamo soli!!
Dulcis in fundo.....
Ho promesso un momento di dolcezza, questa è la ricettina per biscottini molto leggeri, friabili e buoni!
(ricetta che mi ha passato tanti anni fa mia sorella Paola!)
Occorrono: 250 grammi di farina, 250 grammi di fecola, 200 grammi di burro a temperatura ambiente (o ammorbidito un po' nel microonde), 200 grammi di zucchero, 2 uova intere e 2 tuorli, una bustina di lievito per dolci.
Impastare tutto assieme, far riposare un po' l'impasto in frigo, poi fare piccole palline e cuocere in forno a 170-180 gradi per circa 15 minuti (controllare la cottura, devono rimanere chiari).
Sono buoni già così come sono, se lo preferite cospargeteli di zucchero a velo.
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