sabato 29 settembre 2012

Salsicce con i fagioli

Piatto adatto alla stagione fredda, ma ormai l'autunno è iniziato così ho deciso di inserire la ricetta!

Per 4 persone occorrono : 400 grammi di salsicce (di più se utilizzato come piatto unico), 200 grammi di fagioli bianchi secchi (o due barattoli se preferite quelli già pronti), 30 grammi di burro, 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva, 1 bicchiere di vino bianco, se gradita una foglia di alloro, 2 cipolle, 5 pomodori pelati (o un po' di conserva o passata di pomodoro), due cucchiai di prezzemolo, 1 spicchio di aglio, sale e pepe.


  • Lasciate i fagioli secchi a bagno per 12 ore poi lessateli in abbondante acqua bollente salata insieme con una cipolla intera.
  • Forate le salsicce  e rosolatele in un tegame per 5 minuti con l'olio e l'alloro, poi aggiungete il vino e lasciate cuocere a fiamma bassa per altri 15 minuti (se non piace l'aroma del vino è possibile utilizzare l'acqua).
  • In un'altro tegame largo fate rosolare nel burro lo spicchio di aglio che poi toglierete e la cipolla tritata grossolanamente, quando sarà imbiondita aggiungete i pomodori tagliati (oppure la conserva o la passata di pomodoro), il prezzemolo tritato, il sale e il pepe.
  • Mescolate con cura e cuocete a fuoco moderato per circa cinque minuti, aggiungete poi i fagioli lessati e scolati (o quelli in barattolo), rigirate poi unite le salsicce rosolate.
  •  Fate cuocere a fuoco basso almeno altri 15 minuti aggiungendo se necessario un po' di acqua o brodo.
  • Servite il piatto ben caldo con fette di pane o, se piace, un po' di polenta.
Le salsicce con i fagioli sono ottime abbinate ad un buon lambrusco!!!!!

SI POSSONO USARE ANCHE I FAGIOLI BORLOTTI AL POSTO DI QUELLI BIANCHI.

"L'esperienza non è altro che il ricordo degli errori commessi e superati!" Oscar Wilde.

venerdì 28 settembre 2012

Zuccherini tradizionali per le nozze

Per il matrimonio di Luca ho  voluto rispolverare una vecchia tradizione: fare gli zuccherini!
Gli zuccherini sono dolcetti tradizionali che vengono preparati e regalati per i matrimoni, sono piccole ciambelline che ricordano le fedi nuziali.
La tradizione è di origine bolognese.

Devo ammettere che l'intenzione iniziale era di farne in quantità quasi industriale (avevo impastato un chilo di farina), ma dopo averne preparato tre teglie da forno ho rinunciato, da soli è un'impresa!!!! (Se volte provare coinvolgete un po' di amiche o zie, cugine, nipoti .....)

La ricetta che ho seguito è questa:

1 chilo di farina, 2 etti di burro, 1 etto di zucchero vanigliato, 500 grammi di zucchero, 4-5 uova, 1 cucchiaio di strutto (io ho utilizzato l'olio), 1 dose per dolci per un chilo, scorza di limone grattugiata 

Sciogliere il burro con lo strutto assieme e lasciare raffreddare. 

Impastare tutti gli ingredienti insieme formando un impasto abbastanza sodo, ma che si possa facilmente lavorare.

Prendere piccoli quantitativi di pasta e formare delle "biscioline" sottili, avvolgere la pasta attorno alla punta del dito indice  modellando dei piccoli anelli che verranno sistemati su una teglia da forno imburrata (o ricoperta da carta forno); è necessario fare attenzione a eseguire gli anelli il più possibile dello stesso spessore per una cottura uniforme.

Cuocere in forno a 160-170 gradi per circa 10 minuti (non devono colorire troppo).

Quando sono freddi possono essere conservati in un barattolo oppure si possono confezionare mettendoli in tanti sacchettini trasparenti chiusi con un nastrino bianco per regalarli.

Prima della cerimonia delle nozze abbiamo preparato un piccolo rinfresco/aperitivo con pizzette fatte in casa (vedi post con ricetta pizza), alcuni salatini preparati con la pasta sfoglia (vedi post sugli antipasti), patatine, arachidi salate.... biscotti e una bella ciotola di zuccherini!!!!









mercoledì 26 settembre 2012

Figli


Luca e Sara si sono sposati!!! E' stata una giornata meravigliosa!!
Grande  emozione, commozione, gioia!

Benedici Signore con la tua grazia questi sposi che iniziano  la loro vita insieme.














Ma ...... come tutti i salmi finiscono in gloria, anche il Matrimonio è terminato in una grande festa!!!!!









Voglio ringraziare attraverso il blog l'Associazione delle Contrade che ha preparato il rinfresco.
Sono stati tutti, ma proprio tutti, eccezionali!!!










Un grazie vero, enorme, di 
cuore!!!



e curando un blog prevalentemente di cucina devo sottolineare che sono ottimi cuochi!!!






"Solo due le cose durature che possiamo dare ai figli: una sono le radici, l'altra le ali.
La grandezza e il vigore delle ali dipendono dalla profondità e dalla robustezza delle radici.
(Proverbio )

"I genitori non trasmettono ai figli ciò che pensano o ciò che dicono, ma ciò che fanno e ciò che sono".


sabato 15 settembre 2012

Come preparare il coniglio ripieno alla Brigo


Questa ricetta è un'esclusiva di Augusto, è lui che ama lavorare la carne, anche il ripieno che ha utilizzato è stata una sua idea e devo dire che è veramente ottimo.

Occorrono: un coniglio, sale e pepe, 500 grammi di macinato di salsiccia, 150/200 grammi di emmental a fettine, olio e/o burro, aglio, salvia, rosmarino tritati (o aglione - vedi post), mezzo bicchiere di vino, brodo anche di dado q.b.

Prendere un coniglio giovane ( meglio se cresciuto in campagna), disossarlo o chiederlo al macellaio di fiducia, battere la carne cercando di non sfibrarla troppo, deve presentarsi come una larga fetta di carne, salarla e peparla.

Fare sulla carne uno strato di fettine di formaggio emmental ( o fontina o sottilette ) e aggiungere il macinato di salsiccia. Arrotolare il tutto e cucire (o legare) in modo che il ripieno non esca. 

Farlo rosolare in una teglia con olio e burro, salarlo, peparlo, spruzzarlo con il vino e lasciare evaporare.

Continuare la cottura a fuoco moderato, girando ogni tanto, aggiungendo se occorre un po' di acqua o brodo.
Lasciare intiepidire la carne prima di tagliarla a fette. 

venerdì 7 settembre 2012

Sugo con prosciutto e funghi


Questo sugo è molto buono per la pasta all’uovo in particolare noi lo utilizziamo per condire delle tagliatelle fatte in casa tagliate strette e tirate di spessore un po’ grosso, ma va bene qualsiasi pasta.





Ingredienti: burro, un poco di cipolla (o scalogno), prosciutto crudo a filetti sottili, funghi porcini secchi o freschi, vino, dado, farina, panna liquida (facoltativa).


Procedimento: Rosolare nel burro la cipolla tritata, aggiungere il prosciutto, sfumare con un po’ di vino, aggiungere i funghi (ammollati se si usano quelli secchi) e tritati a pezzi grossi. Lasciare insaporire. 



Aggiungere un po’ di brodo (anche di dado), addensare il sugo con una noce di burro morbido impastato di farina, lasciare addensare qualche minuto. Il sugo è già pronto. 
E’ possibile legare il sugo con panna liquida, in questo caso evitare il burro impastato con la farina.  


Quando si condisce la pasta aggiungere grana grattugiato e a piacere prezzemolo tritato.




giovedì 6 settembre 2012

Auguri alla mamma

http://www.youtube.com/watch?v=UmBMl079UKw


Cara mamma,
una sorpresa sul tuo bellissimo blog!!!
Voglio farti gli auguri più belli, sentiti, importanti!
 Mamma cara, non ho parole per descrivere il bene che ti voglio.
 Nonostante la stanchezza dopo il lavoro non mi hai mai negato il tuo ascolto, il tuo aiuto e anche le sgridate le per stupidate che faccio e per la mia poca voglia di fare le cose.
GRAZIE MAMMA! Grazie di essere sempre qui, grazie per avermi raccontato ciò che sei , grazie per avermi sgridato, permettendomi di capire gli sbagli che facevo; grazie ... perchè se sono quella che sono è anche ( e sopratutto) merito tuo !
La mamma è sempre la mamma! 
Ti voglio davvero bene!
                                                      TANTI AUGURI MAMMA    
                                                                                                                                             Carlotta



sabato 1 settembre 2012

Polpettone di tacchino allo speck

Questo polpettone è buono sia caldo che freddo.

Occorrono: 600 grammi di polpa di tacchino o di pollo macinata, 250 grammi di speck non troppo magro a fettine, 1 limone non trattato, 2 fette di pan carrè, 2 rametti di rosmarino, 60 grammi di parmigiano grattugiato,60 grammi di ricotta, 1 uovo, olio extravergine di oliva, sale e pepe.
  • Lavare il limone e grattugiarne la scorza, spremere il succo e utilizzarlo per bagnare le fette di pane che dovranno essere sminuzzate con una forchetta. (Se non piace il gusto di limone potete eliminarlo e bagnare le fette di pane con un po' di latte)
  • Tritare gli aghi di rosmarino e 100 grammi di speck.
  • Mescolare in una ciotola gli ingredienti preparati con il tacchino, l'uovo, il parmigiano, la ricotta, sale e pepe, mescolare bene gli ingredienti fino ad ottenere un impasto omogeneo.
  • Trasferite il composto su un tagliere ed iniziate a dargli una forma cilindrica e lavorandolo con le mani cercate di dargli una forma più regolare (potete mettere l'impasto su un foglio di carta da forno ed aiutarvi con questo), su un  foglio di carta forno (o di alluminio) disponete le fettine di speck una accanto all'altra, un poco accavallate per la lunghezza del polpettone, tenendone da parte due o tre.
  • Trasferite il polpettone sulle fettine di speck, disporre sulla sommità del polpettone le fettine tenute a parte, sollevate le altre fettine di speck di speck facendole aderire bene alla superficie del polpettone, chiudete con la carta da forno (o l'alluminio).
  • Trasferite il polpettone in una teglia, mettete in forno caldo e cuocete a 180° per circa 60 minuti.
Il polpettone può essere cotto anche in una teglia da plumcake che andrà rivestita con le fettine di speck, poi riempita con il composto preparato, richiudete sopra le fettine, coprite con un foglio di carta di alluminio e cuocete in forno.

Il polpettone può essere servito caldo con un contorno di patatine arrosto o verdure al burro, oppure servito freddo con insalatine miste.