lunedì 17 dicembre 2018

MENU' INVERNALE: le verdure 1

 Nei mesi invernali si mangiano volentieri piatti caldi, saporiti.
Alla sera zuppe di verdura: minestroni, crema di porri (ricetta QUI), minestra di fagioli (ricetta QUI), brodo di carne (anche leggero fatto con un pezzetto di doppione e un quartino di gallina), minestra di spinaci (ricetta QUI).... risotti, polenta.
Le verdure di stagione vengono utilizzate prevalentemente cotte: spinaci, cipolle, zucche, carciofi, finocchi, patate.....
Inserisco il link per alcune ricette:
Come pulire i carciofi e carciofi impanati (vedere QUI)
Carciofi al forno (vedere QUI)
Fagottini di prosciutto e carciofi di Suor Germana (vedere QUIi)
Finocchi al forno (vedere QUI)

Un'altra verdura tipica di questo mese sono i cardi:
Cardi in umido alla Zia Ersilia e cardi trippati  vedere QUI  
Cardi e salsicce vedere QUI

Mia madre era solita cuocere i carciofi tagliati a metà o a spicchi (assieme ai gambi puliti dai filamenti) in questo modo:
preparare un trito di aglio e prezzemolo, versarlo in una tegame con un poco di olio e far rosolare, aggiungere un po' di passata di pomodoro, mescolare bene poi inserire i carciofi. Mescolare di nuovo poi aggiungere due o tre bicchieri di acqua, sale e dado. Lasciare cuocere mescolando di tanto in tanto. Se utilizzate la pentola a pressione dal fischio del vapore sono sufficienti 15-20 minuti

La base di aglio e prezzemolo lei la utilizzava sia per gli spinaci al burro che per le bietole e la cicoria.
 

giovedì 18 ottobre 2018

menù ottobre

E' cambiata la stagione. Il menù quotidiano è un po' cambiato, ma ancora non c'è tanto freddo.
Avevo l'intenzione di scrivere settimana per settimana il menù che avevo preparato, ma non sono riuscita a farlo.
Ho pensato potesse essere d'aiuto comunque elencare quanto ho preparato in queste settimane di ottobre per averne idee per pasti e cene.
Come nel periodo estivo a mezzogiorno alterno giorni in cui preparo la pasta, condita con carne o verdura, a giorni in cui è prevista un insalatona mista con tonno o mozzarelline, alla sera solo secondi di carne o uova o pesce o formaggi preceduti a volte da minestroni o zuppe di verdure o risotti. 

pasta piselli e speck  
pasta piselli e cotto
sugo preparato con un po' di olio o burro nel quale rosolare lo speck o il prosciutto a dadini piccoli e i piselli lessati (io spesso uso quelli in barattolo) aggiungendo poi latte o panna e lasciando cuocere alcuni minuti)

tagliatelle al ragù
pasta al pesto alla genovese
pasta al pomodoro
risotto alla parmigiana (ricetta QUI)
tortelli di ricotta e spinaci (comperati) con sugo di pancetta 
verdure varie in insalata con il tonno
zuppe già pronte surgelate con cereali
quadretti in brodo di carne
minestra di uovo e spinaci (ricetta QUI)

lombo di maiale arrosto con fagiolini
cotolette 
filetti di orata con pomodori tipo san marzano a cubetti e origano 
coniglio arrosto (ricetta QUI)
trippa in pentola a pressione (ricetta QUI)
bistecche di manzo
salsiccia cotta in acqua e fatta rosolare pian piano nel suo grasso.
fettine di pollo in padella
uova e pancetta con patate fritte 
pizza (ricetta QUI)
crescentine (tigelle) con formaggio e salume 

spinaci al burro (rosolare uno spicchio di aglio in un po' di burro, togliere l'aglio e mettere in padella gli spinaci bolliti, sale e pepe, un po' di dado se piace, cuocere alcuni minuti

cubetti di zucca in padella con rosmarino (tagliare la zucca a dadini, rosolarla in padella con un po' d'olio a cui aggiungere un po' di rosmarino - a chi piace anche un po' di aglio- sale, cuocere alcuni minuti aggiungendo se occorre un poco di acqua)

insalate varie (gentilina, scarola, radicchio...)
pomodori a fettine in insalata

Zucca al forno

zucchine, melanzane e peperoni a dadini cotti al forno (200 gradi per 20 minuti circa)

peperonata (cipolle, peperoni e pomodori a fettine cotti in un po' d'acqua, con sale e pepe, rosolati infine con un po' di olio evo)

mele, arance, clementine, mele cotte, caldarroste.

Torta di mele RICETTA QUI
torta marmorizzata RICETTA QUI
torta di ricotta RICETTA QUI
crostata

venerdì 7 settembre 2018

Momento di ricordo e condivisione

Martedì sera abbiamo concluso la sagra della nostra Parrocchia con una celebrazione all'interno del cimitero del paese,  riscrivo la preghiera finale, credo che possa essere condivisa da tutte le persone.
Il distacco da persone care, il dolore, la tenerezza e la nostalgia del ricordo ci accomunano tutti.


PREGHIERA DELLA “MEMORIA”(Matteo 25,24)

Voi che ci siete stati madri e padri,
primo sacramento di tenerezza.
Voi che ci avete atteso la sera
e avete vegliato su di noi nella notte
Venite, benedetti del Padre mio

Voi che siete stati i nostri compagni
e le nostre compagne della vita.
I vostri occhi e i vostri sorrisi
hanno dato luce ai nostri volti.
I nostri figli e i nostri nipoti
ci ricordano il vostro sguardo mai spento
Venite, benedetti del Padre mio

Voi che siete stati i nostri maestri sui banchi di scuola.
Voi testimoni di quanto sia bello il sapere, il vivere
ma soprattutto l’amare
Venite, benedetti del Padre mio

Voi che avete servito le persone sole e disperate,
asciugando le lacrime dei vecchi e degli ammalati
nelle corsie degli ospedali, nelle celle delle carceri,
nella solitudine dei ricoveri
Venite, benedetti del Padre mio

Voi che avete dato speranza ai giovani, che avete lavorato
pensando al loro futuro
e vi siete fatti “da parte” al momento giusto
Venite, benedetti del Padre mio

Voi che avete predicato nelle nostre chiese,
e avete donato il perdono nel silenzio dei confessionali.
Voi che siete stati i pastori dei più deboli
e vi siete presi cura degli smarriti
Venite, benedetti del Padre mio

Voi che ci siete passati accanto senza sapere il nostro nome,
ma ci avete donato uno sguardo d’amore.
Voi che ci avete offerto un bicchiere d’acqua
senza chiedere nulla in cambio
Venite, benedetti del Padre mio

Voi che avete detto di non credere in Dio,
ma avete servito l’uomo
con tale amore, da mostrarci quale sia
la vera ”adorazione”
Venite, benedetti del Padre mio

Voi che siete morti in solitudine,
senza l’abbraccio e il pianto di nessuno
Voi che siete affondati nel mare,
vittime della nostra indifferenza
Venite, benedetti del Padre mio

Voi che avete fatto della vostra morte un dono d’amore,
un testamento di pace, una profezia di umanità
Venite, benedetti del Padre mio,
ricevete il regno che Dio ha preparato per voi
fin dalla creazione del mondo.
Amen

sabato 7 luglio 2018

menù 1-7 luglio

Domenica
Pranzo: Tagliatelle prosciutto e funghi  ricetta qui
              spiedini e salsiccia alla piastra

Lunedì
Pranzo: Pasta al pesto
Cena: cosce di pollo disossate alla piastra, verdure di stagione

Martedì
Pranzo: pasta  al ragù 
Cena:    zucchini ripieni di carne  ricetta qui

Mercoledì
Pranzo: spaghetti al pomodoro
Cena   : pizza

Giovedì
Pranzo: risotto ai peperoni  ricetta qui
Cena:    minestra di fagioli  ricetta qui  mi raccomando cotta in anticipo e servita tiepida

Venerdì
Pranzo: insalatona con pomodori, tonno, insalata, fagioli, cipolla.
Cena:  Compleanno di Carlotta
Abbiamo preparato come antipasto dei crostini con salsiccia e stracchino (sbriciolare la salsiccia e mescolarla a stracchino, farcire delle fettine di pane e cuocerle in forno per 15-20 minuti), crostini con mozzarella e noci a pezzettoni ( fettine di pane guarnite con mozzarella e noci sbriciolate cotte al forno per 10 minuti), crostini con mozzarella e funghi trifolati (cotti al forno per 10 minuti), fettine di pane grigliate da servire con creme varie (di carciofi, di olive...... e verdure sott'olio.

Cotolette (ricetta qui) e zucchine fritte (ricetta qui) rispetto alla ricetta io ho tagliato le zucchine e le ho fritte senza lasciarle a fare acqua con un po' di sale, le ho solo infarinate subito.

Dolci: Salame gelato al cioccolato ricetta qui; biscotti gelato al mascarpone ricetta qui

Sabato
Pranzo: avanzi e verdure in insalata
Cena: Crescentine-tigelle ricetta qui con salumi e formaggi


sabato 23 giugno 2018

settimana 18-22 giugno

Pranzo: pasta con pesto, fettine di cocomero.
Cena: straccetti di pollo con peperoni

Pranzo: insalata mista con mozzarella, zucchine bollite
Cena: cotolette clicca qui con insalata e zucchine trifolate

Pranzo: pasta al ragù clicca qui
Cena: Pollo allo spiedo insalata e patatine

Pranzo: Pasta al pomodoro
Cena: Straccetti di pollo e maiale con fagiolini

Pranzo: insalatona con lattuga, pomodori, cipolla, fagioli, tonno
Cena: Pizza

e per chiudere la settimana in bellezza

Pranzo: pasta al pesto (per i bambini) gnocco fritto clicca qui

lunedì 18 giugno 2018

Pranzo di domenica 17 Giugno


Garganelli speck e rucola (per la ricetta  clicca qui)

Filone di maiale arrosto in pentola a pressione (è buono sia caldo che freddo)
Occorrono:un pezzo di filone di maiale (consiglio di legarlo o farlo mettere nella rete degli arrosti) almeno 120 grammi a testa, “aglione” (aglio, rosmarino e sale tritati insieme),un rametto di rosmarino, pepe, vino, olio, mezzo bicchiere di brodo (anche di dado).
Preparazione:
Rosolare la carne girandola spesso, insaporita con l’aglione e il pepe, nell’olio caldo nel quale è stato messo anche un rametto di rosmarino; quando è ben rosolata versarvi un po’ di vino e lasciare evaporare, aggiungere il brodo e chiudere la pentola a pressione. Cuocere per 35-40 minuti (di più se il pezzo di carne è molto grosso). Quando l'arrosto è freddo tagliare le fettine sottili. Servire con il sugo di cottura scaldato.

Patate a tocchetti fritte nell'olio con un po' di aglio e rosmarino

Torta marmorizzata (versione veloce)
Occorrono 300 grammi di farina, 220 grammi di zucchero, 3 uova, 50 grammi di olio di girasole, lievito per dolci una bustina, 3 cucchiai di cacao, un po' di latte, zucchero a velo per la guarnizione
Accendere il forno a 180 gradi.  
In una ciotola lavorare lo zucchero con l'olio e le uova, aggiungere la farina, il lievito e se occorre un po' di latte.
Rivestire una teglia con carta da forno.
Mettere nella teglia metà dell'impasto (deve essere morbido), nell'impasto rimasto aggiungere il cacao in polvere e un poco di latte.
Mescolare bene.
Mettere cucchiaiate d'impasto scuro su quello giallo.
Con il manico del cucchiaio mescolare a spirale la parte scura con quella gialla (non esagerare perchè i due impasti non devono fondersi ma rimanere distinti).
Mettere nel forno e cuocere per 30 minuti.
Sfornare e a piacere spolverizzare di zucchero a velo.

venerdì 15 giugno 2018

menù settimana 11-17 giugno

Continuo la pubblicazione del menù della settimana (spero vi sia utile)

Lunedì        vedi post precedente

Martedì       pranzo:   pasta all'amatriciana (per la ricetta  clicca qui) più verdure

                   cena       melone con prosciutto crudo e mortadella per me e           Augusto (cosce di pollo disossate alla piastra e piselli per Francesco)

Mercoledì   pranzo   insalata di riso (per la ricetta clicca qui) e  pomodori cipolla tonno

                   cena      pollo allo spiedo con insalata 

Giovedì    pranzo:   pasta con sugo pancetta e ricotta (ricetta  clicca qui)

                 cena:     pesce al forno con contorno di pomodori

Venerdì    pranzo     insalatona con insalata, pomodori, cipolla, tonno

                 cena       Pizza e focaccia con salumi (per la ricetta clicca qui)
ultimamente utilizzo la metà del lievito impastando la pasta con molto anticipo, viene benissimo anche così

Buon appetito. A presto.


lunedì 11 giugno 2018

menù di oggi: verdure ripiene

Spesso mi capita di pormi questa domanda: cosa faccio oggi da mangiare?
Ho deciso che ogni tanto scriverò i menù che ho proposto nelle varie giornate per poterli rivedere  quando sono in cerca di idee.

Pranzo: Spaghetti al sugo di pomodoro e fettine di melone per frutta

Occorrono;  80/90 grammi di spaghetti a testa, 1 barattolo di polpa di pomodoro a pezzetti, 1 spicchio di aglio, alcune foglie di basilico, olio e sale qb, un po' di conserva o passata di pomodoro, grana grattugiato (per i golosi 1 mozzarella)
.
Mettere sul fuoco la pentola con l'acqua per cuocere la pasta e contemporaneamente mettere in una padella capiente (a me piace finire di cuocere la pasta nel sugo per questo occorre una padella grande) un poco d'olio con lo spicchio d'aglio, fare rosolare e toglierlo, mettere nell'olio le  foglie di basilico e versarvi la polpa di pomodoro, salare e lasciare cuocere, quando l'acqua bolle salarla e mettere dentro gli spaghetti, mescolarli e lasciarli cuocere alcuni minuti. Aggiungere nel sugo di pomodoro un po' di conserva e se tende a seccarsi mettere un po' di acqua di pasta (il sugo deve rimanere un po' liquido).
Quando la pasta è al dente io la tolgo man mano con con l'apposito utensile per servire gli spaghetti e la metto nella padella, se siete in difficoltà potete colarla nel colino poi versarla nella padella con il sugo. Mettere sugli spaghetti il grana e mescolarli ben bene nel sugo con la padella ancora sul fuoco.
(Per i golosi aggiungere una mozzarella tagliata a dadini e mescolare).
Servire e gustare un piatto veloce e saporito.

La polpa di pomodoro può essere sostituita da pomodori freschi tagliati a pezzettoni o da pomodorini tagliati a metà.

 Cena: Braciole di maiale per Augusto e Francesco e verdure ripiene al forno (nelle teglie ho aggiunto anche una melanzana e una zucchina a fettine condite con sale e un filo d'olio evo)


Le braciole di maiale io le cuocio in padella con un po' d'acqua e solo quando è quasi cotta aggiungo un po' di olio per farle rosolare, io metto anche un pizzico di aglione (ricetta QUI )

per le zucchine al formaggio la ricetta è QUI
Il ripieno può essere fatto anche mettendo meno formaggio ed eventualmente più basilico rispetto la quantità indicata nella ricetta, L'importante è sentire il ripieno preparato, deve essere di vostro gusto.

Per i pomodori gratinati la ricetta è QUI
Ultimamente non utilizzo la polpa che tolgo dai pomodori e preparo la panatura con pane grattugiato a cui aggiungo un po' di grana, prezzemolo e un po di basilico tritati, sale e olio. Mescolo tutto assieme e quando la metto sui pomodori non la presso, Un filo d'olio e via nel forno.

domenica 4 marzo 2018

cannelloni alla ricotta

Oggi per il pranzo ho sperimentato questa ricetta, che avevo da sempre nel mio ricettario, ma non avevo mai provato. L'idea mi è venuta perché avevo del prosciutto cotto e della mortadella avanzati dalla serata di pizza e crescentine di qualche giorno fa.
Ho modificato un po' la ricetta originale perché a me i cannelloni piacciono bei pieni.

Occorrono: 
Per la sfoglia: 400 grammi di farina e 4 uova
Per il ripieno: 250 grammi di ricotta, 200 grammi di mozzarella, 350/400 grammi di salume tra prosciutto cotto e mortadella, 2 uova, 50 grammi di grana grattugiato, sale, pepe e se piace noce moscata.
Per la besciamella: 1 litro di latte, 4-5 cucchiai di farina, 50 grammi di burro, sale, pepe e noce moscata. (io ho aggiunto alla fine anche del grana grattugiato)
Sugo di pomodoro, se piace, per coprire i cannelloni 


  • Impastare la farina con le uova, tirare la sfoglia non troppo sottile,lasciarla asciugare un poco. Sbollentare le sfoglie e fare i quadrati per i cannelloni (o viceversa tagliare i quadrati e sbollentarli).
  • Mescolare la ricotta con la mozzarella tagliata a dadini, il prosciutto cotto e la mortadella a dadini (i salumi che avevo erano già affettati e mi sono limitata ad arrotolare le fette e tagliarle a pezzetti, a mio parere si fa meglio), unire le uova, il grana, sale, pepe e noce moscata.
  • Mettere il ripieno su un lato dei quadrati e arrotolare non stretti i cannelloni.
  • Fare la besciamella (mia ricetta Qui)
  • Ungere con un po' di burro una teglia, versare un velo di besciamella e disporre i cannelloni.
  • Coprire i cannelloni con la besciamella rimasta e, se piace, versate un po' di sugo di pomodoro.
     
  • Cuocere in forno a 180° per 40-45 minuti.
La quantità degli ingredienti per il ripieno è modificabile, si può mettere più ricotta e meno salumi, si può variare la quantità di mozzarella e quella del grana grattugiato, l'importante è assaggiare l'impasto preparato che deve essere di vostro gradimento.

Buona domenica e buon appetito a tutti!

domenica 25 febbraio 2018

Torta della nonna

Abbiamo festeggiato il compleanno di Tommaso, due anni!!!!!
Che forza!! Marta e Tommaso sono stati splendidi!

Menù della serata:
Risotto "Vecchia Modena" con pancetta e aceto balsamico (prossimamente la ricetta)
Lombo di maiale tonnato (ricetta QUI )
Tortino di patate con prosciutto cotto ed emmental
Torta della nonna.

Tommy aveva assaggiato la torta della nonna portata dalla mia amica Paola qualche giorno fa e gli era piaciuta molto allora le ho chiesto la ricetta e via.....!

Per una teglia di 26 cm di diametro occorrono:
Per l'impasto: 300 grammi di farina, 150 grammi di burro a temperatura ambiente (morbido), 130 grammi di zucchero, 1 uovo, 1 bustina di lievito per dolci.
Per la crema: la scorza gialla di un limone, 120 grammi di  zucchero, 500 grammi di latte, 2 uova, 1 bustina di vanillina, 50 grammi di  farina.
Per la guarnizione: 50 grammi di pinoli, 20 grammi di zucchero a velo, 2 cucchiai di latte.


  • Scaldare il forno a 180°, imburrare la teglia da forno.
  • Impastare in una ciotola o nella planetaria tutti gli ingredienti dell'impasto. Coprire l'impasto e porre in frigo per 30 minuti.
  • Mettere il latte in un tegame sul fuoco, unire la scorza di limone (che andrà tolta quando la crema inizia a rapprendersi), a parte sbattere le uova con lo zucchero, la vanillina e la farina. Versare nell'impasto un po' di latte caldo continuando a sbattere con la frusta, poi versare tutto nel tegame sul fuoco e lasciare bollire alcuni minuti.
  • Mettere la crema in una ciotola e coprirla con la pellicola e farla raffreddare.
  • Riprendere la pasta frolla, dividerla due/terzi e un/terzo, stendere, fino a raggiungere 5 millimetri circa, prima la più grande, poi la più piccola. (io ho messo la pasta tra due fogli di carta forno per stenderla senza difficoltà).
  • Foderare la teglia con l'impasto più grande e lasciarla trasbordare dai bordi.
  • Versare la crema e stenderla sull'impasto.
  • Distribuire sulla crema 20 grammi di pinoli.
  • Ricoprire con il secondo impasto.
  • Sigillare i bordi, spennellare con il latte, poi distribuire i pinoli rimasti.
  • Cuocere in forno a 180° per trenta minuti.
  • Far raffreddare la torta e spolverizzarla di zucchero a velo.



Altre ricette di tortini di patate QUI

sabato 3 febbraio 2018

Brutti ma buoni

Stamattina ci siamo alzati con la neve, ora si è trasformata in pioggia, ma per un po' il paesaggio intorno è stato di un bianco meraviglioso.
In questa giornata ci sta proprio sperimentare qualche dolcetto facile e veloce.

Questa prima ricetta prevede la cottura in forno, i dolcetti sono golosi e facili da preparare e permettono di riciclare albumi non utilizzati.

Occorrono: 3 albumi, 300 grammi di zucchero, 150 grammi di nocciole e 150 grammi di mandorle tritate.


  • Montare a neve gli albumi, continuare a  montare unendo lo zucchero.Unire le nocciole e le mandorle mescolando bene dal basso verso l'alto. 
  • Predisporre una teglia ricoperta di carta da forno. Con due cucchiaini formare dei mucchietti d'impasto e adagiarli sulla teglia. Infornare e cuocere a 160-170 gradi per 10-15 minuti.
  • Lasciare raffreddare prima di staccare i dolcetti dalla teglia e servire.


La seconda ricetta arriva fresca fresca dal n°1/2018 di Famiglia Cristiana, non necessita di cottura.

Occorrono: 150 grammi di mandorle non spellate, 150 grammi di cioccolato fondente, la buccia grattugiata di un'arancia.


  • Far tostare leggermente le mandorle in forno preriscaldato a 180 gradi, toglierle dal forno, lasciarle raffreddare e poi tagliarle a bastoncini.
  • Tritare il cioccolato e farlo fondere in un tegamino a bagnomaria, toglierlo del fuoco, lasciarlo leggermente intiepidire e aggiungere i bastoncini di mandorle e la buccia grattugiata di arancia; mescolare gli ingredienti e facendoli avvolgere con cura nel cioccolato.
  • Distribuire il composto con un cucchiaino sopra un foglio di carta vegetale o da forno, lasciare poi solidificare i dolcetti in luogo fresco.


Infine alcune poesie di Teresa, che è sempre lì, nel mio cuore e nei miei pensieri.

Speranze

Cresce
al risveglio
il bisogno di liberare un sogno
per farlo rotolare attorno
nell'aria, sui vestiti
oltre le maschere,
per riaccendere le speranze.

Nebbia

Nuova bruma
s'alza leggera dai fossi
a dipingere d'azzurro il grigio.
E ... levandosi
sospesa
mitiga brulle visioni
di sterpi e canali:
malinconici contrasti mattutini
della mia piatta pianura.