domenica 25 febbraio 2018

Torta della nonna

Abbiamo festeggiato il compleanno di Tommaso, due anni!!!!!
Che forza!! Marta e Tommaso sono stati splendidi!

Menù della serata:
Risotto "Vecchia Modena" con pancetta e aceto balsamico (prossimamente la ricetta)
Lombo di maiale tonnato (ricetta QUI )
Tortino di patate con prosciutto cotto ed emmental
Torta della nonna.

Tommy aveva assaggiato la torta della nonna portata dalla mia amica Paola qualche giorno fa e gli era piaciuta molto allora le ho chiesto la ricetta e via.....!

Per una teglia di 26 cm di diametro occorrono:
Per l'impasto: 300 grammi di farina, 150 grammi di burro a temperatura ambiente (morbido), 130 grammi di zucchero, 1 uovo, 1 bustina di lievito per dolci.
Per la crema: la scorza gialla di un limone, 120 grammi di  zucchero, 500 grammi di latte, 2 uova, 1 bustina di vanillina, 50 grammi di  farina.
Per la guarnizione: 50 grammi di pinoli, 20 grammi di zucchero a velo, 2 cucchiai di latte.


  • Scaldare il forno a 180°, imburrare la teglia da forno.
  • Impastare in una ciotola o nella planetaria tutti gli ingredienti dell'impasto. Coprire l'impasto e porre in frigo per 30 minuti.
  • Mettere il latte in un tegame sul fuoco, unire la scorza di limone (che andrà tolta quando la crema inizia a rapprendersi), a parte sbattere le uova con lo zucchero, la vanillina e la farina. Versare nell'impasto un po' di latte caldo continuando a sbattere con la frusta, poi versare tutto nel tegame sul fuoco e lasciare bollire alcuni minuti.
  • Mettere la crema in una ciotola e coprirla con la pellicola e farla raffreddare.
  • Riprendere la pasta frolla, dividerla due/terzi e un/terzo, stendere, fino a raggiungere 5 millimetri circa, prima la più grande, poi la più piccola. (io ho messo la pasta tra due fogli di carta forno per stenderla senza difficoltà).
  • Foderare la teglia con l'impasto più grande e lasciarla trasbordare dai bordi.
  • Versare la crema e stenderla sull'impasto.
  • Distribuire sulla crema 20 grammi di pinoli.
  • Ricoprire con il secondo impasto.
  • Sigillare i bordi, spennellare con il latte, poi distribuire i pinoli rimasti.
  • Cuocere in forno a 180° per trenta minuti.
  • Far raffreddare la torta e spolverizzarla di zucchero a velo.



Altre ricette di tortini di patate QUI

sabato 3 febbraio 2018

Brutti ma buoni

Stamattina ci siamo alzati con la neve, ora si è trasformata in pioggia, ma per un po' il paesaggio intorno è stato di un bianco meraviglioso.
In questa giornata ci sta proprio sperimentare qualche dolcetto facile e veloce.

Questa prima ricetta prevede la cottura in forno, i dolcetti sono golosi e facili da preparare e permettono di riciclare albumi non utilizzati.

Occorrono: 3 albumi, 300 grammi di zucchero, 150 grammi di nocciole e 150 grammi di mandorle tritate.


  • Montare a neve gli albumi, continuare a  montare unendo lo zucchero.Unire le nocciole e le mandorle mescolando bene dal basso verso l'alto. 
  • Predisporre una teglia ricoperta di carta da forno. Con due cucchiaini formare dei mucchietti d'impasto e adagiarli sulla teglia. Infornare e cuocere a 160-170 gradi per 10-15 minuti.
  • Lasciare raffreddare prima di staccare i dolcetti dalla teglia e servire.


La seconda ricetta arriva fresca fresca dal n°1/2018 di Famiglia Cristiana, non necessita di cottura.

Occorrono: 150 grammi di mandorle non spellate, 150 grammi di cioccolato fondente, la buccia grattugiata di un'arancia.


  • Far tostare leggermente le mandorle in forno preriscaldato a 180 gradi, toglierle dal forno, lasciarle raffreddare e poi tagliarle a bastoncini.
  • Tritare il cioccolato e farlo fondere in un tegamino a bagnomaria, toglierlo del fuoco, lasciarlo leggermente intiepidire e aggiungere i bastoncini di mandorle e la buccia grattugiata di arancia; mescolare gli ingredienti e facendoli avvolgere con cura nel cioccolato.
  • Distribuire il composto con un cucchiaino sopra un foglio di carta vegetale o da forno, lasciare poi solidificare i dolcetti in luogo fresco.


Infine alcune poesie di Teresa, che è sempre lì, nel mio cuore e nei miei pensieri.

Speranze

Cresce
al risveglio
il bisogno di liberare un sogno
per farlo rotolare attorno
nell'aria, sui vestiti
oltre le maschere,
per riaccendere le speranze.

Nebbia

Nuova bruma
s'alza leggera dai fossi
a dipingere d'azzurro il grigio.
E ... levandosi
sospesa
mitiga brulle visioni
di sterpi e canali:
malinconici contrasti mattutini
della mia piatta pianura.