Per questa ricetta occorre:
Mezzo chilo di baccalà sottile già dissalato (vedi procedura precedente), 6 cucchiai di farina, 1 spicchio d'aglio spremuto, 1 cucchiaino raso di lievito per torte salate, latte q.b.,sale (poco) e pepe.
Mettere il baccalà in un tegame di acqua bollente per cinque minuti (tempo necessario per liberarlo facilmente dalle lische), toglierlo e farlo raffreddare.
Mescolare la farina, il sale e il pepe con il latte, lentamente per non formare grumi, aggiungere il lievito e mescolare bene.
La colla deve essere densa, ma non troppo ( se ne prendete una cucchiaiata e provate a farla scendere deve rimanere un po' sul cucchiaio prima di cadere)
Tagliare il baccalà a pezzi e metterlo nella colla.
Cuocerli un po' alla volta in olio bollente e servirli subito, sono buoni caldi.
Questa seconda ricetta è presa dal libro di Sandro Bellei "La cucina modenese".
Occorrono: 500 grammi di baccalà già bagnato, 200 grammi di farina, 80 grammi di strutto, 1 spicchio di aglio, sale q.b.
- Tagliate il baccalà già ammollato in tanti pezzettini.
- Pulitelo accuratamente togliendo pellicine e lische, poi mettetelo in una concia di aglio e sale (poco) per 2 ore.
- Nel frattempo preparate una pastella abbastanza densa con acqua, farina e sale.
- Togliete i pezzetti di baccalà dalla concia e spappolateli accuratamente, evitando che restino troppo grossi.
- Col baccalà e la pastella preparate una colla nè troppo densa nè troppo fluida e con un cucchiaio versatela in una padella dove, nel frattempo, avrete fatto divenire bollente lo strutto.
- Le frittelline si debbono rosolare da entrambe le parti in pochi minuti affinchè restino croccanti.
- Vanno servite calde con un contorno d'insalata verde e radicchio rosso conditi con aceto balsamico tradizionale di Modena.
ed il lievito dove si mette?
RispondiEliminail lievito (quello in polvere per torte salate) lo metti assieme alla farina quando prepari la "colla", se vuoi essere perfetta puoi setacciarlo assieme alla farina.
EliminaGrazie e buona giornata.