domenica 6 novembre 2011

Pizza!!!!! ma non solo...

Credo che la ricetta della pizza sia la più conosciuta in assoluto, anche se ognuno ne ha una sua versione personale.
Per noi la pizza è una tradizione, ogni venerdì ci troviamo tutti insieme per mangiare la pizza, il ritrovarci è già in sè motivo di festa, quando poi la pizza viene bene ed è buona ancora di più!!!!

La ricetta base per tre/quattro persone (dipende dall'appetito) è:
Farina gr 500, lievito di birra un pacchettino, 15 gr di sale fino (un cucchiaio raso), olio di oliva due cucchiai, acqua tiepida circa 250 grammi, un po' di zucchero (un cucchiaino).


Mettere sulla spianatoia (o in una ciotola) la farina, il sale, l'olio, impastare poi con il lievito sciolto nell'acqua tiepida, dove è stato versato anche lo zucchero. (Se usate l'impastatrice mettete il sale come ultimo ingrediente dopo aver fatto già girare un po' l'impasto)
L'impasto non deve essere troppo sodo, io a volte lo lascio decisamente morbido per poterlo stendere con le mani nella teglia (cambia in questo caso la quantità di acqua utilizzata).
Per praticità da tempo ho iniziato ad utilizzare il lievito di birra liofilizzato, quello fine fine che va direttamente nell'impasto senza scioglierlo nell'acqua, il procedimento è sempre lo stesso: metto il lievito sulla farina, lontano dal sale, poi impasto con l'acqua tiepida leggermente zuccherata.

L'impasto va lasciato lievitare almeno un'ora, ben coperto, in luogo tiepido.
Durante l'inverno a volte scaldo un po' il forno a 40° poi lo spengo e vi metto dentro l'impasto a lievitare.
Per evitare che l'impasto si secchi in superficie, soprattutto in estate, copro l'impasto con un telo ben pulito un po' umido oppure metto l'impasto in un sacchetto di politene per alimenti poi lo copro con un telo.

Passato il tempo di lievitazione riprendere l'impasto, lavorarlo un po', poi stenderlo nelle teglie della grossezza che più piace (i gusti sono molto diversi). Coprire con la polpa di pomodoro e farcire come si vuole: dal classico mozzarella (di latte vaccino o di bufala) e origano, a cui si possono aggiungere gli ingredienti che più piacciono: prosciutto cotto, acciughe, verdure varie, carciofini, funghetti, funghi trifolati, .....
Si può fare anche la pizza bianca stendendo l'impasto, ungendolo un po' poi mettendo il formaggio e gli ingredienti scelti (un classico è mozzarella e pancetta).

Noi prepariamo la polpa di pomodoro, prima di stenderla sulla pasta, con un po' d'olio, il sale, un po' d'origano, mescoliamo bene e poi la stendiamo sulla pasta.

 Preparata la pizza nelle teglie è bene far riprendere la lievitazione per 45/60 minuti. (se avete poco tempo almeno mezz'ora). Cuocere poi in forno molto caldo (250°/280°) per 10-15 minuti.

Con lo stesso impasto si può fare la focaccia, è necessario stendere l'impasto di uno spessore un po' più grosso, con le dita della mano fare piccole fossette e ungere bene l'impasto. Si può lasciare così oppure vi si può mettere sopra del rosmarino, del sale grosso, delle fettine di cipolla tagliate fini fini, delle olive.....

Se all'impasto si aggiunge lardo o pancetta tritata si può fare il gnocco ingrassato.
E' molto importante far riprendere la lievitazione prima di cuocere la focaccia nel forno.

Il venerdi in genere impasto almeno due chili di farina poi faccio la pizza, una o più focacce e un po' di pane (filoncino, focaccine tipo pane arabo...).



Questo è il mio principio per molte cose: dal momento che m'impegno, che accendo il forno.... ne faccio un po' di più così il giorno dopo vivo di rendita!!!
Quando cucino cose elaborate come lasagne,  rosette, cannelloni.... ne faccio sempre una teglia in più che congelo, è molto comodo avere qualcosa di pronto per quando si è stanchi o se arrivano ospiti inaspettati.

2 commenti:

  1. Ciao Chiara, sono sempre Elisa,
    sto facendo un ottima pubblicita' al tuo blog, tanto che sia mia madre che un'amica hanno gia' provato con successo il tuo gnocco alle patate.
    Ieri ho tentato la pizza, è stata un'idea maturata all'ultimo minuto, e non mi ha soddisfatto. Ho messo per 250 g di farina mezzo cubetto di lievito di birra,non l'ho fatta lievitare molto, appena un'ora e mezza e l'ho cotta nel forno ventilato nella placca piu' bassa.
    E'meglio porla piu' in alto? Per renderla piu' soffice posso mettere una patata cotta?
    Ora tento i baci di dama, domani ho amici scout per un the. . . purtroppo le vacanze sono terminate e non avro' tanto tempo per divertirmi in cucina. . .
    Grazie anche della tua disponibilita' di cui io non mi vergogno di approfittare:-).
    Baci, buona Epifania.

    RispondiElimina
  2. Ho rimosso per sbaglio il commento precedente. Provo a riscriverlo.

    Grazie e auguri anche a voi, è molto piacevole per me leggere i commenti alle ricette.

    Ti scrivo alcuni consigli per fare la pizza in poco tempo:
    Innanzitutto metti un po' di lievito in più, stai attenta a non usare acqua troppo calda per sciogliere il lievito perchè blocca la lievitazione.
    Quando hai terminato d'impastare stendi la pasta subito nella teglia evitando la prima lievitazione, stai solo attenta che la pasta non si secchi per cui ti consiglio di ungerla un poco oppure di stendere subito il pomodoro.
    Se è inverno metti la teglia con la pasta in un luogo abbastanza caldo (es vicino ad un termosifone oppure nel forno prescaldato a 50° poi spento).
    Per la cottura il forno deve essere ben caldo inoltre se devi cuocere una teglia sola usa il forno statico (non ventilato), io ti consiglio una posizione centrale del forno.
    Aggiungere una patata bollita nell'impasto può renderlo più morbido, per me però può andar bene nella focaccia, ma non nella pizza.
    Questo è il mio parere, ma quello che ti consiglio è sperimentare, per cui prova pure a mettere la patata, ad usare altri tipi di farine(ad esempio mio figlio Luca sta sperimentando l'uso della farina di farro)e scoprirai nel tempo la TUA RICETTA della pizza, quella che ti soddisfa completamente.
    Un abbraccio grande: Buona ripresa del lavoro!!!
    Chiara

    RispondiElimina