venerdì 16 gennaio 2015

chiacchere


Dopo tutte le mangiate delle feste, il riciclaggio dei dolci (es dolce freddo con il pandoro Vedi qui) si sente il bisogno di cucina più sana, semplice.

Ieri sera ho preparato la crema di piselli, trovi la ricetta  QUI, servita con dadini di pane abbrustoliti e, per Augusto, con il peperoncino. E' proprio buona e delicata!!!!

Mi piacciono sempre di più le cose semplici, genuine.

Sono molto stanca.
Questi ultimi mesi per tutti noi sono un po' (molto) in salita!!!!... e non è certamente confortante quanto sta accadendo intorno a noi.
A volte è proprio dura mantenere speranza, serenità!!!

Per un attimo proviamo a tornare bambini con le poesie di Gianni Rodari



L'anno nuovo

Indovinami, indovino
tu che leggi nel destino:
l’anno nuovo come sarà?
Bello, brutto o metà e metà?
Trovo stampato nei miei libroni
che avrà di certo quattro stagioni,
dodici mesi, ciascuno al suo posto,
un carnevale e un ferragosto,
e il giorno dopo il lunedì
sarà sempre un martedì.

Di più per ora scritto non trovo
nel destino dell’anno nuovo:
per il resto anche quest’anno
sarà come gli uomini lo faranno.

promemoria
CI SONO COSE DA FARE OGNI GIORNO:
LAVARSI, STUDIARE, GIOCARE
PREPARARE LA TAVOLA,
A MEZZOGIORNO.

CI SONO COSE DA FARE DI NOTTE:
CHIUDERE GLI OCCHI, DORMIRE,
AVERE SOGNI DA SOGNARE,
ORECCHIE PER SENTIRE.

CI SONO COSE DA NON FARE MAI,
NE’ DI GIORNO NE’ DI NOTTE
NE’ PER MARE NE’ PER TERRA:
PER ESEMPIO, LA GUERRA 

DOPO LA PIOGGIA
(Gianni Rodari) 
DOPO LA PIOGGIA VIENE IL SERENO,
BRILLA IN CIELO L'ARCOBALENO:
È COME UN PONTE IMBANDIERATO
E IL SOLE VI PASSA, FESTEGGIATO.
È BELLO GUARDARE A NASO IN SU
LE SUE BANDIERE ROSSE E BLU.
PERO’ LO SI VEDE – QUESTO E’ IL MALE -
SOLTANTO DOPO IL TEMPORALE.
NON SAREBBE PIU’ CONVENIENTE
IL TEMPORALE NON FARLO PER NIENTE?
UN ARCOBALENO SENZA TEMPESTA,
QUESTA SI CHE SAREBBE UNA FESTA.
SAREBBE UNA FESTA PER TUTTA LA TERRA
FARE
 LA PACE PRIMA DELLA GUERRA.
 

FILASTROCCA BURLONA 
(Gianni Rodari) 
FILASTROCCA UN PO' BURLONA
PER DIVERTIRE QUALUNQUE PERSONA:
SE LA SALITA FOSSE IN DISCESA,
SE LA MONTAGNA STESSE DISTESA,
SE TUTTE LE SCALE ANDASSERO IN GIU’,
SE I FIUMI CORRESSERO ALL'INSU’,
SE TUTTI I GIORNI FOSSE FESTA,
SE FOSSE ZUCCHERO LA TEMPESTA,
SE SULLE PIANTE CRESCESSE IL PANE,
COME LE PESCHE E LE BANANE,
SE MI FACESSERO IL MONUMENTO…
IO NON SAREI ANCORA CONTENTO.
VOGLIO PRIMA VEDER SPROFONDARE
TUTTE LE ARMI IN FONDO AL MARE.

PROVERBI
(Gianni Rodari) 
DICE UN PROVERBIO DEI TEMPI ANDATI:
"MEGLIO SOLI CHE MALE ACCOMPAGNATI".
IO NE SO UNO PIU’ BELLO ASSAI:
"IN COMPAGNIA LONTANO VAI".
DICE UN PROVERBIO, CHISSA’ PERCHE’,
"CHI FA DA SE’ FA PER TRE".
DA QUESTO ORECCHIO IO NON CI SENTO:
"CHI HA CENTO AMICI FA PER CENTO".

DICE UN PROVERBIO CON LA MUFFA:
"CHI STA DA SOLO NON FA BARUFFA".
QUESTA IO DICO, E’ UNA BUGIA:
"SE SIAMO IN TANTI, SI FA ALLEGRIA".

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