La nonna Anna consigliava di tenere per qualche ora il coniglio, tagliato a pezzi, immerso in acqua molto fredda, con aceto e/o limone e fettine sottili di cipolla.
Il coniglio va poi scolato, asciugato e cucinato nel modo in cui si preferisce.
Se lo si fa arrosto lasciarlo insaporire un po' di tempo con olio, vino o limone, aglio, rosmarino e salvia.
Il coniglio va poi scolato, asciugato e cucinato nel modo in cui si preferisce.
Se lo si fa arrosto lasciarlo insaporire un po' di tempo con olio, vino o limone, aglio, rosmarino e salvia.
Un altro metodo consiste nel lavare il coniglio in acqua corrente, lasciarlo una notte in frigo con acqua e limone, toglierlo dall'acqua, metterlo in un tegame con il succo di un limone, coprire bene e metterlo sul fornello a fuoco alto senza sale, fargli fare “acqua” poi sciacquarlo e procedere come il solito.
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